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IMPORTANTE: eventuali trattamenti veterinari dovranno essere concordati con il Veterinario di squadra Dott. Fabrizio Pochesci.
Il Lazio è salito due volte sul podio con Ludovica Grasso con Penang, quarta dopo la volata (15.716 km/h) mentre il bronzo è stato vinto da Aurora Di Persio in sella ad Astore (15.569 km/h). Per queste tre giovani sul podio è il primo alloro in un campionato nazionale della categoria. Altri risultati per il Lazio sono il quarto posto di Giulia Kybett Vinci su Manaar, settimo Filippo Iacchelli su Giotto By Kila, ottava Giorgia Paganini su L&M Jamila, nona Giovanna Di Santo su Nikita Rah.
Nel Campionato Italiano CEI3* 160 Chilometri, sesto posto Marco Angeli su Marta, ottava Alessandra Brunelli su Edwin Des Eymes.
Si aggiudica il Criterium CEN A Under 14 l'amazzone Nicol Graziani su Horjmane. secondo posto Matilde Frazzano su AB Zaira ING
Nel Trofeo Nazionale Debuttanti Under 14vince Martina Taddei su Doc Peppy Enterprise, seconda Asia Falconi su Ronda Bosana, sesto posto per Lucia Totosu Ryan,
Il miglior piazzamento nel Criterium Senior 120 Km sesto posto per Emanuele Fondisu Baggio De Luriecq, settimo Simone Gigante su Allai, nona Livia Barbato su Deuxieme.
Nel giorno dei Santi Pietro e Paolo, domenica 29 giugno, si è svolta ai Pratoni del Vivaro, nel cuore dei Castelli Romani, presso il Circolo Ippico del Vivaro - Presidente Nicoletta Romagnoli, la 4ª tappa del Campionato Regionale Fise Lazio di Endurance.
La temperatura tipicamente estiva (leggermente maggiore della media stagionale) non ha scoraggiato i tanti atleti al via.
Nella "lunga", la CEN B (81 km), dominio dei due cavalieri di comprovata esperienza: Emanuele Fondi e Toni Valeri.
La vittoria è andata al già campione italiano (Emanuele Fondi) che, in sella a Baggio de Luriecq, ha completato la fatica assegnata alla media oraria di 15,705. A completare il podio, Matilda Iori in sella alla grigia Etrusca.
Velocità più contenute, ma prestazioni non meno interessanti, quelle messe in campo dai giovanissimi under 14 della CEN B/R. Affermazione per Giorgia Paganini e Jiva du Barthas che, a classifiche esposte, hanno "relegato" all'argento Luca Ioffredi e al bronzo Lucia Polise.
L'atleta Abruzzese Giulia Moniz sembra aver preso gusto a vincere in terra laziale: come già accaduto, infatti, è tornata a casa con un bel 1° posto (nella CEN A di 44 km). Un'altra amazzone, Sofia Lombardi, ha agguantato la piazza d'onore; a completare il podio, un "figlio d'arte", Filippo Iacchelli.
Applausi per Giuditta Turrini e Matilde Frazzano, le due amazzoni impegnate nella CEN A - Under 14, che hanno concluso positivamente la gara.
A maggioranza femminile il podio della Debuttanti: oro al collo di Elena Gioserio, bronzo per Sonia Sanclementi; all'argento il cavaliere abruzzese Antonio Forgione.
Trionfo di amazzoni, appassionate e volenterose, nella Debuttanti - Under 14; applausi per Asia Falconi; Martina Taddeied Elisa Valentini.
Un grazie, ovviamente, al lavoro della Commissione giudicante, alla Commissione veterinaria, al responsabile del settore Endurance Fise Lazio, Maurizio Paolucci, e alla presenza del consigliere regionale FISE Lazio Alessandro Salari.
La seconda giornata dell'Equitum Endurance Road 2025, ai Pratoni del Vivaro, domenica 11 maggio, tanto nei numeri, quanto nello spettacolo, è stata memorabile.
La kermesse primaverile, organizzata dall'ASD "Il Vecchio Gufo" (Famiglia Paolucci), nella giornata di domenica ha dato spazio a tre diverse contesti sportivo-agonistici: il Circuito MASAF (riservato a Giovani cavalli italiani), il Campionato Interregionale "Abruzzo - Lazio" e una tappa della programmazione regionale Fise Lazio "Stagione Agonistica 2025".
Una scelta indovinata che, a ben vedere, ha garantito elevata qualità di binomi e non meno importante rispetto a quella che, appena ventiquattro ore prima, avevano messo in campo i protagonisti delle categorie internazionali.
Scorrendo, brevemente, le classifiche, nella CEN B ad imporsi è stata l'amazzone Abruzzese Soraya Susco che, in sella a Hauff Gyo, ha concluso la fatica assegnata alla media oraria di 15,963; Selvaggia Manzi (2ª classificata) è risultata la migliore dei laziali.
Nella "6 anni", riservata ai Giovani Cavalli italiani, il sigillo lo ha messo Emarszjo montato da Giuseppe Ducci.
E' terminato, nel migliore dei modi, il Campionato Interregionale "Lazio-Abruzzo" di Endurance che, per la Stagione Agonistica 2025, le rispettive dirigenze e Dipartimenti di settore in Fise Lazio e Fise Abruzzo, ancora una volta, hanno messo in campo.
Venendo ai verdetti!
Il campione Interregionale 2025 nella CEN B è l'atleta abruzzese Giulia Moniz: con 117 punti totali, ottenuti in sella a Wento Secondo, si è regalata una bella soddisfazione.
A gioire nella CEN A è un tesserato Fise Lazio! Affermazione per Luca Ioffredi che, in sella a Bahira del Ma, ha sbaragliato la concorrenza.
L'Abruzzo, a Campionato Interregionale finito, trova un proprio portacolori in cima alla classifica generale Debuttanti: sommato al sigillo di Giulia Moniz, fa 2 su 3.
Una stretta di mano dei componenti a Federica Romagnoli per la vittoria del Campionato Interregionale 2025 "Fise Lazio e Fise Abruzzo" di Endurance nella categoria Debuttanti.
Bene, molto bene, la progettualità Interregionale; e che, per il 2026, si possa ripetere ampliando l'offerta e la programmazione agonistica.
A cura di Maurizio Paolucci - Delegato Tecnico
La prima giornata (dedicata alle categorie Fei) all'Equitum Road 2025, ai Pratoni del Vivaro - Impianto Sportivo Equestre Rocca di Papa - sabato 10 maggio, è andato in archivio con la vittoria della campionessa umbra, Costanza Laliscia, nella CEI2*. La portacolori del Fuxia Team ha concluso la fatica assegnata nell'ordine dei 15,289 km/h (in sella a Cadzya du Barthas) che porta a casa anche la Best Condition.
Piazza d'onore per un altro atleta di spicco dell'Endurance italiano, Daniele Serioli(Conan by Luelle): con un distacco di poco superiore a 6 minuti ha fatto suo l'argento.
A completare i medagliati, è stato il sempre più esperto (nelle lunghe distanze) Lorenzo Piccolo; in sella a Fa Gassir, ad una media poco inferiore a 15 km/h, in archivio, per lui, una bellissima prova.
Seppur fuori dalla "tris", un "bravo" per un "senatore", Vincenzo Abruzzese (per l'occasione in sella ad Ameera). Giornata positiva, ai Castelli Romani: torna a casa con un quarto nella massima categoria in agenda nella kermesse organizzata dalla Famiglia Paolucci (Asd "Il Vecchio Gufo").
Tanti classificati, quanti eliminati, nella CEI2* riservata ai giovani. Applausi per la portacolori del Trekking Club di Roma,Aurora De Persio: ha conquistato la vittoria in sella ad Astore. Il binomio ha ricevuto il "disco vede" della Commissione veterinaria alla media di 13,538 km/h.
Con un ritardo di oltre 11 minuti, un'altra amazzone, Lucrezia Romina Mondini, ha sorriso.
La partecipata CEI1* ha visto prevalere Simone Gigante. In sella ad un figlio di Nurachi e nipote uterino del leggendario Rubis de Carrere, Corimeu di Locusantu, ha terminato l'ingaggio di giornata a 16,473 km/h.
L'unica amazzone sul podio di categoria, Giulia Benvenuti, ha agguantato l'argento.
Nell'Equitum Road 2025 è arrivato il primo podio internazionale per Alaa by Nives: agli ordini di Nicola Erculei, il grigio del team Peschisolido ha articolato una prova di color "bronzo".
Quattro su quattro, nella Cei 1* Jr/Jy: tanti partenti, quanti classificati. Affermazione per Anita Pucci ed Eagle Prince. L'erede (con zoccoli e criniera) dell'indimenticabile Felicidad, ha vinto la volata contro il binomio formato da Giada Neri e Cm Iris Ruella.
A distanza, un altro targato "Ruella", Lupin, ha portato sul podio Lorenzo Gagliardo.
Con oltre venti minuti dalla testa, Ilaria Di Mitri e Zurfuru hanno fatto loro la quarta posizione di categoria.
Un sabato davvero tanto bello: ha dato luce, grazie all'Endurance, ai Pratoni del Vivaro.
A cura di Maurizio Paolucci - Delegato Tecnico
Nella foto: Costanza Laliscia sul podio
Nella foto: Giorgia Paganini (Ph. Cr. Sportendurance)