E’ una disciplina molto praticata in Inghilterra , proviene dal Concorso Completo di Equitazione. In pratica è solamente un percorso di campagna su terreno vario anche in dislivello con ostacoli fissi il più possibile naturali (fossi , banchine , laghetti da guadare , etc …). Si utilizzano bene cavalli coraggiosi e veloci con facile adattamento alla fatica e facile recupero. Sono percorsi non impegnativi che si articolano su tre categorie, le più facili del Completo (Cat. 1, 2, 3) dai mt. 1.200 ai mt. 2.100 con ostacoli di modesta entità (dai cm. 80 ai cm. 100).
Categorie utilissime per la formazione dei giovani cavalieri che hanno cosi modo di assaggiare la velocità alimentando la propria abitudine al coraggio con la ricerca di un assetto sempre forte in sella. Un cavallo per sua natura poco rispettosos in concorso ippico (con le quattro penalità facili), può al contrario esprimersi felicemenete in campagna diventando attento e preciso nella buona velocità (500/600 metri al minuto). E’ una disciplina che prevede anche l’ottenimento dei punti da apporre sul "LIBRETTO DEL CAVALIERE" per ottenere il passaggio dalla patente "B" al 1° Grado. Esistono gare Regionali ed un Campionato Nazionale con squadre rappresentative delle regioni.