riunione_farnesinaSi è svolto ieri, lunedi 6 dicembre presso la sala riunioni della Società Ippica Romana l’incontro di approfondimento del nuovo Regolamento Nazionale di Salto Ostacoli. Il Lazio è stata la regione, subito dopo la Lombardia, a cui la Federazione Nazionale ha ritenuto opportuno presentare le numerose novità introdotte con la nuova normativa, che introduce una vera e propria revisione totale, notevolmente snellita rispetto alla precedente in vigore.  Relatori Raffaele Tagliamonte, esponente della nostra Regione che ha partecipato alla stesura del regolamento come membro dell’apposita commissione tecnica, Michela Lombardi per il Dipartimento Fise Salto Ostacoli e Fabio Camerini per il Centro Elaborazione Dati e Sviluppo. Dopo il benvenuto del presidente Giuseppe Brunetti e quello del presidente della SIR Amedeo Vittucci, si è passati all’illustrazione delle novità che il regolamento – in vigore dal 1° gennaio 2011 - porterà nell’ambito della disciplina. E’ stato premesso che, seppur nella stesura ormai definitiva, piccole incongruenze e/o revisioni che possono scaturire dal confronto con le rappresentanze dei Comitati Regionali e dal contributo di tutti gli addetti ai lavori, potrebbero essere apportate prima e/o durante il primo periodo di applicazione.Di rilievo le innovazioni che riguardano la programmazione, in particolare le nuove modalità relative ai giovani cavalli, la partecipazione dei cavalli e dei cavalieri in concorso, il sistema di programmazione on line e di iscrizione del concorso. Numerosi sono stati durante la riunione gli interventi a richiesta di chiarimento e precisazioni. L’incontro ha visto una massiccia  presenza di giudici e ufficiali di gara, minore quella dei comitati organizzatori, degli istruttori e dei cavalieri.  Presenti tra gli altri il vice-presidente del consiglio direttivo del CR Lazio Stefano Falzini e  i consiglieri Massimo Arcioni e Marco Bergomi. Per gli approfondimenti sulla presentazuione del regolamento vai al documento in allegato. 

Il nuovo regolamento è consultabile e scaricabile dal sito Fise Nazionale al link

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