Un internazionale a tre stelle ha caratterizzato il week end dell’Arezzo Equestrian Center. Numerosi cavalieri laziali hanno affrontato i percorsi ideati dai course designer Elio Travagliati, Mario Breccia e Aggelakis Emmanuel, che si sono destreggiati sui tre campi di gare messi a disposizione dal comitato organizzatore.
Le buone notizie sono iniziate fin dalle primissime gare, il primo ad aver fatto suonare l’inno d’Italia è stato Christian Marini con Condor, che si è attestato in vetta alla classifica della “grossa” H145 di giovedì.
Tra i cavalieri in evidenza non poteva mancare Filippo Lupis protagonista di due vittorie nella categoria riservata ai cavalli di sei anni, in sella a Gotham City Pl, la vittoria della H140 di venerdì su Coidam, e dall’importante quinto posto nel Grand Prix H150 su Breezeer (0/0), il cavallo grigio con il quale già aveva guà ottenuto l’ottavo posto della H145 del primo giorno.
Toscano di nascita, ma laziale per adozione sportiva, Gabriele Grassi, ha lasciato tutti con il fiato sospeso. Insieme a Clarico ha ottenuto la sesta posizione dell’avvincente Grand Prix della domenica (0/4); non è stato da meno in sella a My Cool Passion, grazie al quale è arrivato ottavo nella H150 di sabato e sesto nella H145 del giorno precedente, mentre in sella a Nanette ha ottenuto il settimo posto della H135 a tempo.
I complimenti sono rivolti anche ad un altro laziale “naturalizzato”, parliamo di Antonio Maria Garofalo, di origini campane, ma che si allena da diversi anni vicino ad Ostia. A lui il merito di una vittoria ed un quinto posto nella categoria riservata ai cavalli di cinque anni con Nolan VD Withoeve, la settima posizione su Hytaniki nella gara H130 dei cavalli di sei anni, e due quinte posizioni con il cavallo di punta Hope Van de Horthoeve, rispettivamente nella H150 di sabato e nella H145 della domenica.
Non da meno l’azzurrino Gian Bautista Cano, cavaliere laziale che ha rappresentato l’Italia agli Europei Children 2018. Nonostante le giovane età, è un ragazzo con esperienza da fare invidia a molti. Non stupiscono, quindi, la piazza d’onore in sella Lancer VI nella H130 e le due seste posizioni con stik nella H125.
Ottimi risultati portano il nome di Eugenio Grimaldi su Hurricaine Van de Fruitkorf e Eleonora Salvatori in sella a Zita, entrambi hanno ottenuto il terzo gradino del podio rispettivamente della H145 CSI3* e della H135 CSI3* della domenica. Continuano anche le buone performance della campionessa regionale assoluto junior Sara Morucci, che in sella al suo Stardust Z è arrivata quinta nella H145 del campo Bocaccio.
Degni di nota anche i cavalieri che hanno preso parte alle gare medie internazionali. Cecilia Maria Frediani si è aggiudicata il settimo e il quinto posto della H125 in sella Ardo J nelle giornate di venerdì e domenica, nella quale Valeria Tirelli con Elle Wave d'Esprit Z è arrivata quarta. Ottima la terza posizione di Bianca Iori e Piberita, binomio che ha rappresentato il Lazio nell’edizione 2018 di Piazza di Siena; alle sue spalle la quinta classificata Giorgia Errico con Daidsooil. Buone anche le prestazioni dei compagni di scuderia di Bianca: Matteo Verbo su Emilia 35 e Benedetta Fusco con Djerma, rispettivamente quinto e sesta della H120 di domenica. Mentre Vittoria Lo Cascio Macchiarella su Cornelio è arrivata seconda nella H120 di giovedì, ma i complimenti sono rivolti anche alla quarta posizione, sulla medesima altezza di Federica Lipani e Lady Laura 7.
Nella categoria H115, merito di Veronica Resca e Gwyneth Sinaa-A, due quinte posizioni nella H115.
Infine, per quanto riguarda i pony, Syria Zangheri e Komeet Van Orchids, campioni regionali in carica, hanno ottenuto due terze posizioni nella H120 ed il quarto posto della H125 di domenica.