Al Centro Equestre “Horse” Le Lame Sporting Club è andato in scena il concorso nazionale A5*.
Sui percorsi ideati dal course designer Mario Breccia si sono sfidati numerosi binomi laziali.
Venerdì, la categoria C140 ha visto la vittoria di Roberto Consumati in sella a Quadriglio Del Terriccio, piazza d’onore per Fabio Ianucci con Lambada Delle Schiave, terzo Mariano Pablo Ossa su Quasino De Liebri Z, quarto Christian Marini in sella a Condor, e quinto Emiliano Liberati su Davarusa.
In vetta alla C135 si è posizionato Emiliano Liberati in sella a Verron, seguito al secondo posto da Marco Ciucci su Ziraia.
Anche la categoria C130 è stata vinta dal laziale Filippo Martini Di Cigala con Deja Vu e terza la young rider Camilla Tesse in sella a Giselle II Z.
Il secondo giorno di gara ha visto un’ulteriore vittoria di Christian Marini con Condor nella C140, piazza d’onore per Emiliano Liberati in sella a Davarusa, terzo Giulio Di Renzo Von Freymann su Candy Girl De Letrequerce, quarto David Sbardella con Triomphe Van Schuttershof, e quinto Filippo Martini Di Cigala su Quaynar.
Nel Piccolo Gran Premio 135 si è messa in mostra Susanna Ferrara sul suo Bad Silvio Boy (0/4), e quinto Filippo Martini Di Cigala con Deja Vu che ha concluso il percorso base con un errore, ma ha dato il meglio di sé il giorno seguente aggiudicandosi il Gran Premio C145 (0/0, 43,57 sec), gara più importante del week end. Alle sue spalle David Sbardella su Triomphe Van Schuttersho (0/0, 44,01 sec), quarto Emiliano Liberato con Davarusa (0/0, 45,08 sec) e quinto Christian Marini con Condor (4/0, 45,49 sec).
Al terzo posto della C135 si è posizionato Emiliano Liberato con Verron, che si è lasciato alle spalle Marco Ciucci in sella Ziraia. E subito dopo, ha dimostrato di essere il protagonista indiscusso del week end, Filippo Martini Di Cigala con Crimilde W.B. aggiudicandosi anche la C130.
A chiudere il concorso ci hanno pensato i giovani nella B110: piazza d’onore per la junior Alessandra Maggini con Speedy Gonzales Di Lago Vecchio e quinta Francesca Maraviglia in sella a Cracker Jack 21.