Il Longines Global Champions Tour di Roma ha accolto presso il Foro Italico, dall'8 all'11 settembre, 200 cavalli e 106 cavalieri provenienti da 18 nazioni.
Il successo è stato orange con il nome di Harrie Smolders, in sella a Don VHP Z (0/0/0, 33"11). Il protagonista dell'evento capitolino ospitato allo Stadio dei Marmi Pietro Mennea ha lasciato dietro di sé il francese Simon Delestre su Chesall Zimequest (0/0/0, 34"00). Terzo gradino del podio per l'olandese Maikel van der Vleuten in sella a VDL Groep Arera C (0/0/0,, 34"07).
L'Italia è in quarta posizione con Alberto Zorzi e Fair Light van't Heike (0/0/0, 35"15) e in settima con Piergiorgio Bucci e Casallo Z (0/0/4).
Lo show equestre ha presentato una coreografia cinematografica. Presenti in campo le opere scenografiche di Cinears, storica factory di Cinecittà che ha riportato al Foro Italico il sapore di Hollywood sul Tevere e della Dolce Vita. Ha fatto il suo ingresso in campo anche la biga originale della pellicola "Ben Hur" prodotta nel 1959.
Non sono mancati i tradizionali due caroselli in nome di una tradizione condivisa: i Lancieri di Montebello e i ragazzi di Villa Buon Respiro. Il carosello del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo è stato annullato, insieme alla tappa del Global Champions League, a causa delle avverse condizioni climatiche.
Nei 4 giorni di gara, è scesa in campo anche la solidarietà, con una raccolta fondi diretta e tramite SMS a favore delle popolazioni terremotate del centro Italia.
(ph Stefano Grasso/LGCT)