Il Lazio si è aggiudicato la Coppa dei Giovani 2016, nell'arena dell'84° CSIO di Roma Intesa San Paolo-Master Fratelli D'Inzeo. Un successo che fa poker, segnando la quarta vittoria del team regionale nell'ultimo decennio.
La squadra, formata da Olga Cerasi/Pesetas (circolo ippico Pony Club Roma), Sofia Manzetti/Comtesse (circolo ippico Pony Club Roma), Viola Maria Martini/Vara (centro ippico Kappa), Federica Tella/Take (circolo ippico Cascianese) e Ascanio Tozzi Condivi/Omero de Villanova (circolo ippico Acquasanta), agli ordini dei tecnici Marco Sassara e Piero Coata, hanno totalizzato un doppio netto nelle due manche, con un tempo complessivo di 403"22.
Secondo posto per il Veneto, con doppio netto e il cronometro fermo su un totale di 411"48.
Terza piazza per l'Emilia Romagna, con 4 penalità complessive. Quindici le regioni allo start.
La classifica individuale della Coppa dei Giovani Flash Intesa San Paolo-Trofeo Challenge Bruno Scolari, che ha accolto in tutto 76 binomi, vede nella top ten due rappresentanti del Lazio: Sofia Manzetti (5° posizione) e Olga Cerasi (9° posto).
Ma non finisce qui, perché la squadra regionale ha firmato anche la seconda posizione rispetto alla classifica di stile, con un totale di 99,32 punti. E nell'individuale di stile, vediamo tre laziali tra i primi 10 classificati: Olga Cerasi (6° posto), Sofia Manzetti (8° posizione) e Ascanio Tozzi Condivi (10.mo classificato).
"Talento e testa", con queste parole i tecnici, nonché selezionatori della FISE Lazio, hanno commentato la vittoria di quest'anno. "Su questo campo oggi si è chiuso un percorso cominciato nel 2009, fatto di seria programmazione e severa selezione. Il valore aggiunto di questo successo, a nostro avviso, è stato lo spirito di collaborazione degli istruttori dei ragazzi, rispetto ai programmi del Comitato Regionale".
Per questa edizione, il Comitato FISE Lazio ha scelto i colori rosso e giallo: aggancio cromatico alla città di Roma, candidata per i Giochi Olimpici 2024. E proprio alla luce di questa "corsa a cinque cerchi", è stato ricamato il logo del Comitato Promotore Roma 2024 sulla giacca del team.
"Dietro a questa vittoria - ha dichiarato il presidente FISE Lazio, Giuseppe Brunetti - c'è la massima dedizione che il nostro Comitato ha dedicato in questi anni ai giovani, supportando il lavoro dei loro istruttori e rispettando il sacrificio delle loro famiglie. Sta crescendo una nuova generazione di cavalieri e amazzoni dotati di grande mentalità sportiva. Loro sono il futuro dell'Italia".
Grande la commozione negli occhi dei giovani laziali. Tutti conformemente hanno dedicato questa vittoria ai loro genitori e a tutti i sostenitori.
"In prima manche mi ha penalizzato l'emozione - ha dichiarato Federica Tella - ma sono felice di aver recuperato la mia concentrazione nel secondo giro anche grazie alla mia splendida cavalla. Felice di aver vissuto questa esperienza all'insegna della complicità di squadra".
"Monto a cavallo da quando avevo 8 anni - ha dichiarato Olga Cerasi - e quest'anno sono stata orgogliosa di aver rappresentato la mia regione con una giacca che rappresenta la candidatura di Roma alle Olimpiadi 2024. Forse questo logo sul petto ci ha dato una determinazione in più".
"Entrare in questo campo mette il cuore in gola", ha commentato Viola Maria Martini. "E' stato fondamentale sentirsi una squadra. Tutti noi avevamo il peso dell'esito della nostra performance sul risultato di squadra. Ci siamo uniti e supportati a vicenda, con umiltà e solidarietà. Questa è stata una magnifica opportunità umana oltre che sportiva, perché ci ha fatto vivere l'importanza del team, in un contesto che nel mondo equestre si vive assai di rado".
"E' stato emozionante - ha testimoniato Sofia Manzetti - ma anche impegnativo. Abbiamo affrontato due percorsi che rispettavano al massimo le altezze e che richiedevano tutta la concentrazione possibile per superare le difficoltà tecniche del tracciato".
"Noi cinque - ha commentato Ascanio Tozzi Condivi - abbiamo avuto il privilegio di vivere un sogno, il sogno cui aspirano tutti i giovani. Per questo personalmente condivido la vittoria con la proprietaria del mio cavallo e, a nome di tutto il team, ringrazio i nostri sponsor, Equitatus e Selleria Macioce".
(Dan. Cur.)