Lo ricordiamo, per l'Italia, in sella ad American Blu Van Eeklelchem , ai Mondiali di Lexington 2010 (18.mo posto individuale). In sella al suo gigante grigio, cresciuto con dedizione da quando aveva 5 anni, ha indossato i colori azzurri in occasione di 8 CSIO: Barcellona (Nations Cup Final 2010), Gijon, Drammen, Piazza di Siena (due edizioni), San Gallo (due edizioni), e Lummen.

Stiamo parlando di Gabriele Grassi, classe 1978, grossetano di nascita e romano di adozione.
Gabriele Grassi vive e lavora nel Lazio (ove è tesserato da 2 anni e mezzo), presso l'allevamento di Francesca Pignanelli ed è istruttore federale (riconosciuto dalla FISE per meriti sportivi) presso il circolo ippico Le Faeta. Ha allievi anche presso le strutture di Cordas e Cannas e Excalibur e si muove fuori regione per svariati stage (a Palermo, a Messina, a Milano e a Firenze).
"Nel Lazio c'è un ambiente molto simile al mio carattere - ha dichiarato Grassi - sono tutti socievoli e solari".
Gabriele comincia la sua giornata alle 7 del mattino, monta circa 8 cavalli al giorno e poi dedica il pomeriggio agli allievi.
"Ho un ottimo rapporto con i miei allievi, con Francesca Pignanelli - ha commentato il cavaliere - e con i suoi cavalli, in particolare con Lajo II (con il quale ha partecipato allo CSIO di Celie 2015, ndr), e con Desiderio Baio, che mi da soddisfazioni da quando aveva 5 anni".
Oggi Desiderio Baio di anni ne ha 8 e può "raccontare" un 5° piazzamento nel Gran Premio Fixdesign di "Cavalli a Roma".
"Io definisco Desiderio un ragazzo di talento con grande cuore. Quando era giovane - ha dichiarato Grassi - era un po' spericolato, ma ha imparato negli anni a essere più gestibile e più riflessivo. Adesso abbiamo un consolidato rapporto di reciproca fiducia". (D.C.)