Chiusura degna di un grande evento che ha fatto registrare uno strepitoso successo, oggi pomeriggio allo Stadio dei Marmi 'Pietro Mennea', splendida cornice della tappa di Roma del Longines Global Champions Tour. Dopo un avvincente barrage ad aggiudicarsi la categoria più importante del programma sportivo odierno, una prova a barrage
con ostacoli da 1 metro e 50/55 centimetri, è stato il vice campione del mondo in carica, il francese Patrice Delaveau. In sella a Lacrimoso HDC, il transalpino è stato 'un fulmine' fermando il cronometro su 35.46 secondi nel decisivo percorso che ha visto ammessi, 14 dei 51 binomi al via. A dare la misura della prestazione di Delaveau è il tempo di oltre un secondo più basso di quello fatto da registrare da Emanuele Gaudiano e Caspar che conduceva la classifica provvisoria (36.50). Ma a far vibrare il numeroso pubblico anche oggi presente, è stato Lorenzo De Luca. Con Silverstras l'azzurro ha infatti cercato con determinazione la vittoria fermandosi, però, a soli 25 centesimi dal francese: 35.71 secondi il responso cronometrico che gli è valso la piazza d'onore. Quella dei due cavalieri italiani è stata comunque una prova maiuscola coronata dal secondo (De Luca) e terzo posto (Gaudiano) alle spalle del vincitore.
I COMMENTI A CALDO DEI PROTAGONISTI
Patrice Delaveau
"Sono contento soprattutto perché negli scorsi due giorni sono sempre arrivato molto vicino al risultato, ma poi un errore sull'ultimo salto il primo giorno, e di nuovo ieri un altro errore nel Longines Grand Prix, mi hanno tolto un buon piazzamento... Oggi Il mio cavallo si è trovato benissimo ed era in forma, sono quindi ancora più contento! Spettacolare vincere oggi sotto un cielo così scenograficamente scuro. E se Roma mi piaceva tantissimo con la sua Piazza di Siena, ora mi piace di più."
Lorenzo de Luca
"Sono molto contento di questo risultato in un evento così spettacolare. Silverstras è con me da pochi mesi e queste sono le prime esperienze che faccio con lei a questo livello. Sicuramente è una soddisfazione pensare di avere un altro soggetto così qualitativo su cui poter contare. Certo, non è una sorpresa perché la cavalla aveva già ottenuto ottimi risultati con il suo precedente cavaliere, ma poi era rimasta ferma più di un anno e ritrovarla così in forma è proprio super! Adesso penso a Lanaken dove spero di partecipare ai Campionati Mondiali Giovani Cavalli e alla finale della Furusiyya FEI Nations Cup di Barcellona."
Emanuele Gaudiano
"Il cavallo era in forma e aveva fatto molto bene anche nei recenti due concorsi, ad Aquisgrana e a Saint Moritz, quindi pensavo di poter fare bene con lui qui a Roma. Oggi il percorso era un po' più facile per noi rispetto a quello di ieri, soprattutto perché nel Longines Grand Prix le distanze erano meno agevoli per Caspar che ha una grande falcata e molta potenza. Il cavallo ha 9 nove anni quindi mi aspetto di poter contare ancora molto su di lui. Il programma per le prossime settimane prevede la finale della Furusiyya FEI Nations Cup di Barcellona, una trasferta a Los Angeles e poi le prime tappe di Coppa del Mondo indoor".
CSI2* FINAL: VINCONO GLI USA CON EMILY MOFFITT
Anche il CSI2*, disputato insieme al Longines Global Champions Tour di Roma allo Stadio dei Marmi 'Pietro Mennea', si è concluso oggi con la categoria più importante, una prova a barrage con ostacoli da 1 metro e 45 centimetri. A vincerla è stata l'americana Emily Moffitt che in sella a Zagahorn è stata al più veloce e la più precisa dei 28 binomi al via, fermando il cronometro a 37.84 secondi in barrage. Al secondo posto si è classificata la svizzera Florence Seydoux in sella a Starlette de Maillet. L'elvetica è stata anche l'unica concorrente a riuscire a qualificare due cavalli per il barrage (oltre a Starlette de Maillet anche Clever PKZ) e con entrambi ha chiuso con zero penalità. La doppia chance di conquistare il primo posto, le è però sfuggita per poco meno di un decimo di secondo. A completare un barrage molto combattuto c'è poi stata la terza posizione dell'australiana Jamie Winning con Zarissa.
CSI2*: TUTTI I VINCITORI. TRE CENTRI PER IL 'ROMANO D'ADOZIONE' PENALOSA
Il vero mattatore del CSI2* è stato Andres Penalosa, colombiano, ma romano d'adozione visto che vive nella capitale da moltissimi anni. che ha totalizzato tre vittorie Di seguito il link alle classifiche con video. Due vittorie anche per il francese Serge Varsano, che insieme a Sabine Maitrot Charmasson, ha portato a tre i centri della Francia, a pari merito, quindi, con la Colombia.
Global Champions Tour - CSI2* Andres Penalosa : venerdì 11 settembre
2° posto nella categoria 140 a tempo – classifica e video
Sabato 12 settembre - 1° posto nella categoria 130/135 in due fasi – classifica e video
1° posto nella categoria 140/145 in due fasi – classifica e video
Domenica 13 settembre - 1° posto nella 130/135 mista – classifica e video
www.facebook.com/LonginesGlobalChampionsTourROMA
ph. in alto: Stefano Grasso
Ufficio Stampa Italia Equi-Equipe