Svelati ieri, lunedì 7 settembre alla stampa tutti i dettagli tecnici della prima edizione romana del Longines Global Champions Tour che si svolgerà da venerdì 11 a domenica 13 settembre allo Stadio dei Marmi 'Pietro Mennea'. La macchina organizzativa sta lavorando a pieno ritmo per apportare gli ultimi ritocchi all'allestimento dell'arena seguendo una tabella di marcia serrata:
cantiere aperto il 24 agosto per chiudersi il 18 settembre. Quindi 16 giorni per allestire il tutto e 5 giorni per restituire lo stadio alle normali attività - questi i tempi record. Il colpo d'occhio è già di grande effetto e i tanti appassionati attesi per l'evento - che accederanno gratuitamente - troveranno uno scenario caratterizzato dal bianco: quello dalla sabbia che riveste campo prova e campo gara, quello dei palchi, sia quelli riservate agli ospiti d'onore che al pubblico - e quello naturalmente dei marmi delle gradinate e delle grandi statue che delimitano il perimetro dello stadio e che così fortemente lo caratterizzano.Marco Danese, Direttore Sportivo del Longines Global Champions Tour, ha così spiegato: "La scelta è stata quella di valorizzare al massimo la location attraverso l'allestimento di tribune basse e ariose, prive di pareti divisorie, e di strutture tutte caratterizzate dalle trasparenze offerte dal vetro. Questo anche per permettere agli ospiti di avere una visuale diretta su campo gara e campo prova, in cui sono appena finiti i lavori di stesura della sabbia. Il terreno, preparato presso le strutture dell'ippodromo di Tor di Quinto, è il risultato di un mix molto sofisticato e segreto di fibre e di sabbie silicee, di cui una parte proveniente dalla Germania. La sabbia però è l'ultimo degli strati che compongono il fondo dei due campi: il campo in erba sottostante, intatti, è stato prima rivestito con un tessuto geotessile, poi con un tappeto di gomma a nido d'ape. La scelta del giusto mix è stata fatta per garantire massima elasticità - fondamentale per l'altezza e il tipo di salti che i cavalli devono compiere, e per la capacità di drenaggio - indispensabile in caso di pioggia. Nelle prossime ore i due campi prenderanno ulteriormente forma con l'arrivo del parco ostacoli, un mix tra i salti tipici del Longines Global Champions Tour, alcuni ostacoli dedicati agli sponsor della tappa e alcuni degli ostacoli classici 'romani'.
ROMA 'CAPUT... GLOBAL'
'Top sport' in 'Top location'. Questa è uno degli aspetti fondanti della filosofia del Longines Global Champions Tour ideato da Jan Tops. "Le tappe del circuito - ha proseguito Marco Danese – hanno tutte una forte connotazione con i luoghi che le ospitano. Un connotazione non solo visibile e apprezzabile dal vivo, ma anche da chi segue le gare in TV o via streaming. Per Roma, la struttura che divide campo gara da campo prova e che ospita la giuria, lo schermo gigante, il podio per la premiazione e le lounge per cavalieri e stampa, è stata per questo costruita riproducendo la forma ad H del Palazzo del CONI. Ma il vero elemento caratterizzante sarà offerto dalle immagini del 'Cupolone' della Basilica di San Pietro, riprese da una telecamera dedicata appositamente posizionata sul tetto dell'edificio del CONI. In generale, però, uno degli aspetti che il Longines Global Champions Tour sempre cura fino nei minimi dettagli è quello che punta a rendere molto televisivi tutti i concorsi presenti nel calendario. Le telecamere sono infatti puntate in modo da offrire alle migliaia di telespettatori che ci seguono una visione d'insieme delle gare. In forte crescita è anche il pubblico che segue i nostri eventi in streaming – ha concluso Danese – per loro abbiamo addirittura previsto un vero e proprio palinsesto con tanto di talk show, interviste ai cavalieri, highlights delle gare e focus sui protagonisti di ciascuna tappa per non lasciare spazi vuoti tra una gara e l'altra, cosa che rendeva piuttosto noioso il tempo di attesa. Il pubblico dimostra di apprezzare molto questa formula, cui probabilmente anche altri sport dovranno adottare."
IL LONGINES GLOBAL CHAMPIONS TOUR IN TV
A proposito di TV, la copertura televisiva dell'evento sarà ampia e articolata. Rai Sport seguirà l'evento con la trasmissione integrale di tutte le gare più impegnative. Si comincia venerdì 11 con la categoria a barrage (mt. 1.50) che andrà in leggera differita su Rai Sport 2 dalle 19:00 alle 21:30. Il Longines GCT Grand Prix (sabato 12:30-14:30 e 15:15-16:35) e la gara di chiusura, una categoria a barrage, (domenica 14:45-17:00) saranno trasmesse entrambe in diretta rispettivamente su Rai Sport 1 e Rai Sport 2. Il Longines GCT Grand Prix sarà trasmesso live anche su Class Horse TV Global e su beIN Sport e in differita su Eurosport domenica alle 9:05. Per il palinsesto dettagliato integrato con gli orari dello streaming GCT TV le repliche vai su http://www.globalchampionstour.com/events/2015/rome/tv-schedule/
COME SEGUIRE IL LONGINES GLOBAL CHAMPIONS TOUR ALLO STADIO DEI MARMI
• L'ingresso al Longines Global Champions Tour di Roma sarà gratuito. Per il pubblico l'accesso alla zona riservata dei 'Palchi dei Marmi' e alle gradinate dello stadio sarà possibile da via Boselli, angolo di via della Farnesina.
• L'accesso per gli accreditati - autorità, ospiti e stampa - avverrà attraverso il Palazzo H del CONI, ingresso da Largo Lauro De Bosis 15.
• Oltre all'attesissimo CSI5*, allo Stadio de Marmi 'Pietro Mennea' si svolgerà anche un CSI2*. Complessivamente sono 14 categorie le categorie in programma: 5 per il CSI5* e 9 per il CSI2*.
• Le gare si disputeranno tutte in diurna con al mattino le prove del CSI2* e nel pomeriggio quelle del CSI5*. Il Gran Premio Longines Global Champions Tour di Roma è programmato sabato con inizio alle ore 12:30.
• Visibilità eccellente da tutta l'area sul campo di gara grazie alla conformazione dello stadio per la cui costruzione i progettisti si sono ispirati agli antichi impianti ellenici. Il terreno di gara è a circa cinque metri più in basso rispetto all'anello di accesso e da ogni angolazione delle scalinate la vista è ottima.
• I posti nella capiente tribuna coperta non potranno essere riservati ed è dunque consigliabile arrivare per tempo prima dell'inizio delle gare.
www.globalchampionstour.com
www.facebook.com/LonginesGlobalChampionsTourROMA
ph. Stefano Grasso