Recentemente si sono diffuse errate convinzioni sulla funzione degli stage privati che alcuni tecnici organizzano nella nostra Regione. Il Comitato Fise Lazio intende precisare che la partecipazione e la frequenza agli stage di carattere privato, seppur tenuti da tecnici che svolgano ufficialmente incarichi di selezione in ambito federale, non hanno alcuna valenza qualificante per l'eventuale scelta e conseguente partecipazione dei binomi all'attività internazionale.
Tanto meno la partecipazione a questi stage può influenzare le scelte tecniche dei selezionatori, che secondo un principio basilare di etica sportiva individuano i binomi in funzione delle loro qualità e, in particolare nell'ambito giovanile, delle loro potenzialità. Per tali ragioni si invitano quindi i tecnici a non sentirsi vincolati alla partecipazione dei propri allievi alle suddette attività.