In tutto saranno quattordici i binomi italiani che nelle tre discipline olimpiche gareggeranno nei Campionati d'Europa Pony in programma all’Arezzo Equestrian Centre dal 23 al 28 luglio prossimi. Cinque saranno quelli schierati nel salto ostacoli, tre nel dressage e sei nel completo, tutti convocati dai tecnici responsabili dei rispettivi dipartimenti della FISE che da inizio stagione hanno impostato l’iter selettivo che ha permesso loro di chiamare i binomi più in forma a difendere i colori azzurri nell’appuntamento continentale.

La nostra Regione è presente in maniera massiccia con la disciplina del concorso completo, dove ben cinque binomi convocati (4 + 1 riserva) sono allievi del Lazio:  Ludovica Bolaffio/Dromalga Noor; Manfredi Maria Foschi/Soulbury Otters Star; Maria Sole Girardi /Loughtown Lass, tutti allievi della Scuderia C&G; Emma Pasqualini /Fine and Smart VDL - S.S. Lazio Equitazione e come riserva Maria Alessia Reitani/Pegaze de la Lande - C.I. Baccarat. Rispetto alle altre due discipline, la rappresentativa pony italiana del completo è la più nutrita, con sei binomi che rappresenteranno il Tricolore. “Sono al mio primo incarico federale quest’anno – ha detto Jacopo Comelli, tecnico del settore Pony di Completo - e anche se ho già seguito diversi allievi che hanno preso parte ad appuntamenti continentali, oggi sento chiaramente maggiore responsabilità. Abbiamo impostato la preparazione in vista degli Europei di Arezzo attraverso tutte le tappe della Coppa Italia concludendo quello che è stato un ’allenamento in gara’ con il Test Event. Per mettere a punto il lavoro effettuato durante la stagione ho previsto un ritiro pre-gara programmato nell’immediata vigilia dei Campionati al quale parteciperanno otto binomi, anche le due riserve quindi. Siamo consapevoli di confrontarci con nazioni molto forti nella disciplina, come la Gran Bretagna, la Germania o in questo momento anche l’Irlanda – ha concluso Comelli - ma credo molto nei nostri ragazzi perché sono preparati e in grado di ottenere un bel risultato. Tra questi alcuni saranno alla prima esperienza in un Campionato Europei altri, invece, sono già rodati su questo tipo di eventi.