Giovedì sera, 13 dicembre,  si sono aperti ufficialmente i Campionati del Mondo Militari di endurance all'International Endurance Village di Manama, in Bahrain. Con una cerimonia in stile tradizionale locale, alla presenza del re Hamad Isa Al Khalifa, del comandante supremo della Difesa Sheick Daij bin Salman Al Khalifa

e di vari figli della casa reale del Bahrain, tutti grandi appassionati della disciplina equestre, popolarissima nei paesi arabi, si è entrati nel vivo di una manifestazione sportiva che vede ai nastri di partenza 15 nazioni. La rappresentativa azzurra è stata coordinata dal colonnello Max Andrè Barbacini, attuale presidente del Cism, il Consiglio internazionale dello sport militare. Presente per la nostra Regione il caporale Matteo Paolucci, che insieme al comandante Chiara Marrama e al  primo comandante Jacopo Di Matteo ha sfilato  in divisa insieme alle altre squadre iscritte. Oggi la gara, un  CEI2* 120 chilometri, affrontata con cavalli assegnati,  ha visto 48 partenti in questa prima edizione dei Campionati del Mondo Militari di endurance che hanno fatto sperare ad una medaglia per l’Italia. Fino al terzo loop la squadra italiana infatti è stata al quarto posto con possibilità di migliorare ancora ma il verdetto dei veterinari sul cavallo di Jacopo di Matteo ha cambiato le aspettative. Problemi metabolici per il cavallo messogli a disposizione, che evidenziava uno stato di forma non perfetto già dalla partenza. Hanno continuato la corsa Chiara Marrama e Matteo Paolucci fino alla eliminazione per il cavallo di quest’ultimo in re-spection del penultimo giro. E’ rimasta quindi in gara Chiara, ripartita al settimo posto per gli ultimi 15 km. Il cavallo, anch’esso fuori forma, ha ceduto tre posizioni, regalando comunque all’amazzone abruzzese uno strepitoso 10° posto in sella a Gazal Galiba.