Pubblichiamo integralmente l'intervista rilasciata dal Capitano Andrea Mezzaroba a Giulia Iannone.
Nessuno avrebbe potuto raccontare la “rinnovata luce agonistica” del cavallo Irlandese di 15 anni Tenpo, quanto il suo cavaliere ed interprete, Capitano Andrea Mezzaroba, medaglia d’argento al Campionato Militare di Dressage Interforze 2011 proprio con il suo cavallo di punta per il quale nutre un affetto speciale. Generalmente schivo e taciturno, Mezzaroba ha così raccontato i momenti salienti di questo Campionato....Come è nata l’idea di partecipare a questo Campionato Italiano di dressage Interforze?
“L’anno scorso lo Stato Maggiore della Difesa, in accordo con la FISE, ha inteso organizzare il 1° Campionato Militare Interforze Di Dressage. C’erano pochi partenti e così abbiamo partecipato per contribuire alla buona riuscita dell’evento. Io mi sono ritirato dalle competizioni. Monto regolarmente e lavoro dei cavalli solo –a casa- al massimo pensavo di poter montare in qualche gara per fare un lavoro con qualche cavallo. Anche Tenpo è stato ritirato dalle competizioni da alcuni anni a causa di alcuni problemi respiratori, ma può lavorare regolarmente. Ci teniamo in esercizio a vicenda e in questo modo, Lui è prezioso nell’attività didattica. Il Generale Grignolo ed il Ten.Col. Salvatore Oppes, quest’anno, mi hanno incoraggiato a partecipare all’ultimo momento: anche se mi sento ancora in forma in sella, una volta deciso di rinunciare alle competizioni, non è stata automatica la scelta di ripresentarsi ad un Campionato”.
Pensava all’inizio di avere chance per una medaglia?
“ Assolutamente NO! Anche se c’erano pochi iscritti pensavo che i cavalieri militari specializzati in Dressage avrebbero occupato le prime posizioni. Mi faceva solo piacere riuscire a presentare un lavoro corretto”.
Quale dei due grafici ha trovato più impegnativo per le caratteristiche del suo cavallo ex completista Tenpo?
“ Quando il lavoro e l’intesa funzionano, il tipo di ripresa è solo un dettaglio. Credo che sia così per tutti, a meno che non si parli di livelli tecnici di massimo livello”.
Guarda la classifica e si accorge di essere secondo dietro Ester Soldi. Cosa ha pensato? Sul podio “di casa” che cosa le è venuto in mente?
“ Certo mi ha fatto piacere. Anche i completisti che partecipavano erano ben preparati. Il livello del dressage nel completo è decisamente aumentato. Negli ultimi anni, da Istruttore dei Cavalieri della Sezione completo dell’Esercito, ho lavorato molto per migliorare nel dressage. E’ fondamentale. Ester è brava e sta lavorando bene. Dopo gli Europei Le auguro di scalare le posizioni del ranking olimpico. Peccato che quest’anno non sia venuta anche Valentina...”
Dopo aver ritirato il suo Tenpo dalla carriera di completista ora le “regala” due risultati nel dressage puro, uno di essi in un Campionato prestigioso interforze. Ci parla di questo cavallo?
“ Tenpo è un cavallo speciale. Una Commissione dell’Esercito è riuscita ad acquistarlo nel 2001 perché era considerato un cavallo difficile; lo montavano con imboccature molto severe ed era poco socievole. In poco tempo abbiamo istaurato un ottimo rapporto e siamo subito diventati molto amici. Nel 2004 ci siamo qualificati attraverso il ranking internazionale per i Giochi Olimpici di Atene( non si parla della qualifica tecnica, ma di molto di più. Aver ottenuto un posto individuale per la gara. L’Italia come Nazione non era qualificata e quindi non aveva diritto a nessun posto. Ndr) ma poi per una serie di vicende di difficile comprensione abbiamo fatto solo da riserva. . . Peccato! Lui era in gran forma. Poi, l’anno seguente, i primi segni della difficoltà respiratoria. Gli sono mancati gli anni migliori, quelli della maturità. Aveva la stoffa del Campione. Comunque questa mattina, quando l’ho portato al prato, aveva di nuovo quella strana luce negli occhi!”