EUROPEI-MONTELIBRETTIvisual.001Il Centro Militare di Equitazione si prepara ad accogliere i completisti junior e young rider per la sfida continentale targata FEI European Eventing Championship for Young Riders and Juniors 2016 - presented by Saudia. Il save the date è fissato in data 22/25 settembre, ma la presentazione dell'evento è avvenuta 120 giorni prima, presso la sala stampa dell'84° CSIO di Roma.


Dopo undici anni di assenza dal suolo italiano, torna la competizione giovanile che storicamente anticipa il futuro, segnalando sul campo le prossime generazioni di campioni seniores. Da qui il lancio dell'hashtag #ilfuturopassadaqui. Testimonial d'eccezione, il fuoriclasse tedesco Michael Jung, definito dalla stampa internazionale "l'extraterrestre", alla luce dei suoi titoli planetari: campione del Mondo individuale (2010) e a squadre (2014), vincitore della Finale di Coppa del Mondo (2009) e campione olimpico in carica (Londra 2012). Un "fenomeno" del completo che è passato per gli Europei giovanili, vincendo l'oro individuale young rider 2003 (anno in cui lo seguì, con l'argento al collo, la nostra Vittoria Panizzon).
"I Campionati d'Europa juniores e young riders - ha dichiarato Jung - rappresentano un'immensa importanza formativa. Rispecchiano l'unico momento capace di regalare una reale esperienza 'da campionato', anticipando quella che sarà, più avanti, la realtà seniores. I Campionati d'Europa juniores e young riders sono le prime gare che danno ad un giovane atleta la possibilità di vivere l'emozione di appartenere ad un team. Si impara ad avere la responsabilità di una squadra e a lottare insieme per raggiungere il tanto agognato podio.
A mio avviso, questa manifestazione merita tutta l'attenzione dei media e una risonanza degna di un Campionato d'Europa".

Dal "mostro" Jung, alla realtà nostrana, erano presenti alla Conferenza stampa, i seniores Emiliano Portale (Sergente dell'Esercito Italiano) e Evelina Bertoli (agente della Polizia Penitenziaria), entrambi rappresentanti di un'Italia che cresce attraverso l'esperienza continentale junior e young rider.

AGENTE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA EVELINA BERTOLI, "Europei junior e young rider fondamentali per la crescita"
"Purtroppo il mio bronzo europeo - ha dichiarato l'amazzone - è l'ultima medaglia individuale junior. Sono trascorsi troppi anni, 12 per l'esattezza e spero vivamente che la rassegna continentale "di casa" riporti il successo all'Italia come è accaduto a me, nel 2004, ai Pratoni del Vivaro. Per un atleta vincere e gareggiare davanti al pubblico di casa ha un sapore particolare e mi auguro che questo Europeo sia per i nostri giovani di grande spinta verso gli obiettivi senior. Personalmente, i campionati giovanili, mi hanno dato l'opportunità di confrontarmi con il resto d'Europa e meritare la fiducia della Polizia Penitenziaria con la quale sono andata in sfida ai Mondiali del 2014. Colgo l'occasione per ringraziare la mia Arma che mi ha riservato un sostegno quotidiano garantendomi una crescita costante in questa disciplina".
SERGENTE EMILIANO PORTALE, "Fiero di allenarmi a Montelibretti"
"Montelibretti per me è un posto magico, dove sono cresciuto agonisticamente. Io devo tutto all'Esercito che mi ha consentito di risalire in sella quando non avevo le possibilità per farlo. Da lì tante vittorie anche con i giovani cavalli italiani e molte sfide continentali senior. I 450 ettari di Montelibretti sono una palestra unica per i completisti e, quindi, uno scenario particolarmente idoneo ad ospitare il confronto tra i giovani che, in sella ai loro cavalli, punteranno a essere i migliori del continente".
FEDERICO EURO ROMAN, "Europei giovanili passaggio obbligato per la crescita del completo azzurro"
"Si tratta di un indirizzo fondamentale per consentire il passaggio al mondo senior. Ai miei tempi - ha dichiarato il campione olimpico di Mosca - non esisteva la categoria young rider, quindi era molto più traumatica la transizione dal settore junior a quella senior. Oggi i giovani hanno la possibilità di crescere e fortificarsi gradualmente, come junior e come young rider, per poi affrontare il vertice senior. Lo dimostra il medagliere azzurro che mette nero su bianco esponenti azzurri seniores che sono passati precedentemente per successi europei giovanili. Detto questo, l'edizione 2016 della rassegna continentale ha un'ospite d'eccezione: Montelibretti. Il mio primo impatto con il Centro Militare di Equitazione è stato nel 1968 per i Campionati Italiani Junior. L'ho vissuto negli anni come atleta e poi come tecnico, e posso testimoniare l'incredibile capacità di rinnovarsi, di rivitalizzare l'impiantistica, la collocazione degli spazi e lo stile dei percorsi, restando al passo con i tempi all'insegna di una straordinaria cultura del cavallo".
Grande entusiasmo ravviva l'attesa europea per il presenting sponsor, che ha voluto esprimere la sua vicinanza all'evento di settembre, con le parole di HESHAM IBRAHEEM BINDKHAIL, General Manager SAUDIA Italy, Greece, Cyprus & Malta: "La Saudia Arabian Airlines è lieta di partecipare come Presenting Sponsor dei FEI European Eventing Championship for Young Riders and Juniors 2016, un evento di grande prestigio per il completo giovanile continentale, organizzato da istituzioni italiane di massimo livello. Vogliamo ringraziare la FEI, lo Stato Maggiore della Difesa, l'Esercito Italiano, il CONI e la FISE per averci dato l'opportunità di essere presenti in questa prestigiosa manifestazione. Il nostro Paese è da sempre legato all'equitazione, quindi quale occasione migliore per far incontrare le nostre culture? Basti pensare che il nostro programma "frequent flyers" si chiama "Alfursan", che in arabo significa "cavaliere".
(Dan.Cur.)

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