Riportiamo dal sito fise.it la relazione su questo importante appuntamento che ha visto tra l'altro l'intervento di molti tecnici della nostra Regione.
Si è chiuso a Roma oggi, domenica 27 gennaio, l'Eventing Risk Management Seminar, l'ormai consolidato appuntamento che ogni anno porta a confrontarsi tutti gli esperti di gestione del rischio nelle manifestazioni di Completo. Il palazzo di vetro di Viale Tiziano a Roma, sede della Federazione Italiana Sport Equestri, ha ospitato per due giornate all'interno del suo Auditorium i referenti delle Federazioni equestri nazionali e i responsabili del settore della FEI, che si sono confrontati su un'attenta valutazione dei rischi legati agli eventi della disciplina olimpica.
L'interessante meeting internazionale ha portato su un unico tavolo di lavoro le esperienze e i risultati del monitoraggio, che serviranno alla FEI per portare avanti lo studio sul rischio di incidenti. Diversi gli aspetti analizzati durante le due giornate di studio. Dalle tematiche che riguardano la costruzione dei percorsi, all'addestramento dei cavalli, fino ad arrivare alla corretta formazione dei cavalieri. Tutti argomenti che confluiscono in un unico obiettivo, ovvero il benessere del cavallo e la sicurezza. Per facilitare e meglio spiegare agli addetti ai lavori come effettuare la giusta prevenzione, la FEI oltre alle varie tavole rotonde annuali, in collaborazione con la Federazione Equestre Britannica, sta realizzando uno speciale Dvd, in cui sono contenute le immagini e i video più interessanti, utili alla prevenzione del rischio di incidenti.
Oltre ai prestigiosi rappresentanti internazionali e agli esponenti della FEI, erano presenti alla due giorni dedicata al Completo anche il Magg. Andrea Mezzaroba, alla prima uscita “internazionale” nel suo nuovo ruolo di tecnico senior, il rappresentante del Risk Management per l'Italia, il Tenente Colonnello Giacomo Della Chiesa, e il chairman della Fei per il settore completo, Giuseppe Della Chiesa. “Il bilancio delle due giornate è sicuramente positivo – ha affermato Giuseppe Della Chiesa – soprattutto per ciò che riguarda la grande partecipazione da parte delle diverse Federazioni nazionali. Abbiamo avuto a Roma rappresentanti canadesi, piuttosto che australiani, statunitensi o provenienti dai diversi Paesi Europei. Nelle due giornate è stata confermata la grande importanza di questi meeting, come sistema utilissimo per lo scambio di informazioni tra le varie Federazioni nazionali. Informazioni fondamentali per l’ottenimento delle soluzioni ai problemi della sicurezza. Dal punto di vista della FEI ritengo, inoltre, – ha concluso Della Chiesa – che quella del Risk Management sia senz’altro un’ottima occasione per restare in contatto con la base costituita dalle varie Federazioni nazionali”.
Particolarmente apprezzato è stato l'intervento di Mauro Checcoli, campione olimpico individuale e a squadre nel 1964 a Tokyo e Presidente FISE dal 1988 al 1996, che ha illustrato, in virtù della sua grande esperienza, come ridurre la probabilità del rischio nelle manifestazioni di completo e in particolare nella prova di cross. "Ai fini della sicurezza e della prevenzione – ha detto Checcoli, tra l'altro, nella sua relazione - il corretto addestramento del cavallo è importante quanto la preparazione atletica del cavaliere ". I partecipanti all'Eventing Risk Management Seminar, giunto con il 2013 al sesto anno di vita, si sono dati appuntamento per la prossima edizione che si terrà a gennaio 2014, quasi sicuramente in Francia.
di Enrico Perez