FABIO MAGNI IN TERRA DI AUSTRALIA IN SELLA A WATERMARK GRAYSON
“Dapper Magni” –come è stato definito dalla stampa Australiana- ha tentato in due concorsi prima a Canberra e poi ad Adelaide il tutto e per tutto per scalare la ranking list di completo in vista di Londra 2012.
Quando finalmente ci ha risposto al telefono ecco cosa ci ha raccontato...
A cura di Giulia Iannone
“Fabio, la credevamo ormai abitante d’Australia!!! Ci dia finalmente notizie su questa trasferta lunghissima a caccia di risultati col nuovo grigio Watermark”
“ tutto sommato è stata una esperienza! Sono arrivato in Australia per partecipare prima a Canberra, ad un CIC ***. Ho montato il cavallo due giorni e ci siamo conosciuti un po’!!! ci siamo piaciuti e trovati bene, il cavallo ha una testa fantastica, è un gran galoppatore, abbastanza caldo. Ho avuto un po’ di problemi perché il cavallo non era proprio in condizione. Era piuttosto fuori forma”
Aspetti aspetti! Ci siamo persi qualcosa! Lei ha montato negli ultimi anni il cavallo federale Southern King V, suo compagno di molti eventi agonistici di rilievo. Come nasce l’idea di acquisire Watermark Grayson?
“ ha ragione! Il mio sponsor quest’anno mi ha comprato due nuovi soggetti in Inghilterra. Un cavallo belga di 10 anni ed un francese di 8. In occasione degli Europei, Francesca Pollara ci ha segnalato alcuni cavalli interessanti da acquisire. Accanto ai due che ho citato avevamo intenzione di aggiungere un terzo prodotto giovane da portare avanti. Invece in ultimo ci siamo orientati verso un soggetto già pronto. Anche Francesco Girardi ha sostenuto questo di orientamento per poter gareggiare da subito ad alto livello, per essere utile, oltre tutto, all’interno della squadra italiana. Il video di Watermark-cavallo Hannover del 1998- ci ha convinto. Così abbiamo messo in atto una vera e propria follia: siamo andati in Australia per partecipare a due gare con il proposito di prendere anche dei punti, oltre al cavallo!”
I punti sono in cantiere?
“ purtroppo non è andata come speravamo! La prima gara ho ultimato in maniera non positiva. Ero 3° dopo il cross, poi ho fatto due errori in salto ed ho chiuso all’ottavo posto. Solo che i punti erano fino alla settima posizione. Nel 4 stelle in cross ho fatto una sfilata al numero 25, su un fronte stretto, ci ho provato, se fosse andata bene sarei stato nei primi 5. Comunque ho finito 18mo, con l’alternativa sarei potuto al massimo arrivare 12mo. Buona esperienza alla fine, buono l’approccio, devo sicuramente guardare avanti per il futuro. Non soffermarmi a breve scadenza! Col cavallo mi trovo”
Quindi il cavallo è acquisito?
“ si Si. . Il cavallo arriva a gennaio in Italia”.
Comunque ad Adelaide lei ha esordito sempre in stile “Magni” con un dressage di alto livello premiato con 68,33 %. Era quarto in classifica! Il problema in cross, personalmente, lo avevo attribuito al percorso di Wayne Copparo abbastanza impegnativo. Sbaglio?
“lo definirei molto molto tecnico. Si svolgeva nel parco di Adelaide quindi non era facile proprio il contesto-piante, viottoli stretti e quanto altro non è semplice per niente. Molto particolare. Quanto al percorso, aveva delle combinazioni molto strette come distanze rispetto ai percorsi che troviamo in Europa. Il cavallo ha una copertura incredibile e questo non ti facilita perché devi lavorare ed organizzare prima dei salti.”
Come mai il cavallo ha scartato?
“ecco. Prima c’era un combinazione con un angolo a girare a 5 tempi e tutti i cavalli facevano dei brutti salti. Sono stato uno di quelli ed ho rischiato anche di andar per terra, ho preso quasi una facciata, il cavallo si è spaventato. Poi subito c’era una combinazione- un dentro fuori- ed a 3 tempi in discesa un fronte stretto. Una staffa mi era volata dietro la sella, dunque ero senza staffe, un po’ la botta....il cavallo ha esitato è arrivato confuso e ...schhh! sono passato di fianco al fronte stretto senza saltare!!!”
In concorso ha fatto 8 penalità e 6 per il tempo. Cosa è accaduto?
“ il cavallo nella prima gara che ha fatto con me saltava rovesciato. Quindi male. Ad Adelaide c’era un bel percorso, con un materiale anche leggero, c’era altezza ed era un percorso tecnico. Il cavallo ha saltato molto bene. Ho fatto un errore al numero uno, stupido- tic una pelata!- e poi su un oxer mi ha fatto un altro errore. Ho lavorato un po’-di fatti ho preso un po’ di fuori tempo, ma alla fine ho pensato di fare un lavoro a questo punto che il risultato. Però Watermark in questa gara ha eseguito dei bei salti con parabola ed ha interpretato molto bene le combinazioni. Rispetto al concorso di Canberra in cui ha toccato tutti i salti- anche se non sono cadute le barriere- ho sentito che già eravamo più insieme.”
Questa avventura in Australia era nata con la finalità di un posto in squadra di completo per Londra 2012?
“ abbiamo provato a vedere di entrare nella ranking list. Purtroppo punti non ne ho presi. Io sono partito ed il cavallo sta facendo la quarantena. Dunque il cavallo è al prato. Non voglio correre perché tanto non farei in tempo. Anche se arriva in Italia ci sarebbe una gara a Montelibretti, ma anche se dovesse andar bene non mi basterebbero i punti. Quindi a questo punto il cavallo arriva e farò un programma di lavoro e di gare, con lo scopo di girare bene su gare di un certo livello. “
Insomma sta sfumando l’idea di questa ulteriore Olimpiade?
“ si, temo di sì perché i tempi purtroppo sono stretti. Il 1 marzo chiude la ranking list. Di gare non ce ne sono. Dovrò lavorare in vista del prossimo quadriennio”.
Southern King dunque chiude la sua carriera?
“ è così. Con lui avevo fatto i campionati europei, poi ho gareggiato a Montelibretti proprio nell’intento di recuperare un po’ di punti, su suggerimento anche del tecnico Francesco Girardi. Adesso il cavallo è in vacanza, tranquillo. Penso poi di comunicare definitivamente il suo ritiro perché entra nei 17 anni ed è giunto il momento di rilassarsi. Come ho fatto per altri cavalli federali, mi piacerebbe organizzare una bella cerimonia in occasione del suo ritiro dalla carriera agonistica in concomitanza con un evento agonistico. Per accendere ancora i riflettori su di lui a fine carriera.”
Altri obiettivi?
“ sono impegnato a tutto tondo in diversi settori equestri, con tutti i cavalli che ho da portare avanti anche in dressage ed in salto ad ostacoli. Anche la mia ragazza gareggia in dressage dunque ho da curare moltissime attività e spesso 24 ore non bastano!”.