Stanotte Adriano Capuzzo ci ha lasciati. Circondato dalle amorevoli cure dei suoi cari ha ceduto alla battaglia con la malattia che durava da tempo e che negli ultimi mesi lo aveva sopraffatto. La sua figura, amata e stimata nel mondo equestre nazionale ed internazionale, sarà ricordata,
oltre che per il notevole contributo di sportivo e tecnico, anche e soprattutto per le sue qualità umane.
Classe 1927, è stato cavaliere impegnato in particolare nella disciplina che amava incondizionatamente, il concorso completo di equitazione, e in questa disciplina da lui stesso definita più volte bella e difficile, ha partecipato per la squadra italiana ai Giochi Olim pici di Stoccolma nel 1956 con il cavallo federale Tuft of Heather. Figura di spicco anche nel salto ostacoli, con numerose presenze in Coppa delle Nazioni, di cui l’ultima a Piazza di Siena nel 1974, con Beau Regard.
Ha proseguito la sua appassionata carriera come dirigente sportivo, tecnico federale, in particolare al Pony Club Roma e alla Farnesina. Molti allievi sono usciti dalla sua scuola per raggiungere risultati sportivi di rilevanza internazionale. Il 18 maggio scorso si era “congedato” dalla carica di giudice nazionale e internazionale di completo, salto ostacoli e dressage, attività a cui ha reso una totale dedizione e elevatissima competenza.
L’abbiamo ascoltato spesso come commentatore tecnico di numerosi eventi: con lo stesso impegno il dottor Capuzzo ha commentato i World Equestrian Games di Lexington (2010 – USA) per le televisioni italiane così come i percorsi dei nostri binomi juniores nella gara di potenza pony a Romacavalli 2011.
Lo ricordiamo con enorme affetto anche nella figura di presidente del comitato Regionale Fise Lazio per due mandati fino al 2008, periodo che ci ha dato la possibilità e l’onore di lavorare al suo fianco in una esperienza indimenticabile.
Capuzzo è stato l’ideatore dell’evento regionale di salto ostacoli più seguito ed amato dagli appassionati: la Coppa Lazio e Trofeo Fratelli D’Inzeo, che cade quest’anno in calendario nei prossimi sabato 17 e domenica 18 dicembre. Per questo i membri del Comitato Regionale Lazio ed il presiedente Brunetti hanno deciso di intitolare da questa edizione la Coppa Lazio proprio alla sua persona.
E ricorderemo sempre le sue raccomandazioni di non dimenticare di premiare sempre, al di là del risultato, i nostri grandi protagonisti dello sport, gli amici cavalli, con carezze e carote. I cavalli che ha sempre amato incondizionatamente e che ci ha insegnato ad amare ancora di più.
Alla sua famiglia porgiamo le sentite condoglianze a nome di tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di conoscere direttamente o indirettamente il “dottor Capuzzo”.
Le esequie si svolgeranno domani venerdì 16 dicembre alle ore 15,00 presso il Centro Ippico Militare Lancieri di Montebello - viale di Tor di Quinto 118, Roma.