Il Comitato Lazio, in questa fase di grave emergenza determinata dal fermo attività, è stato autorizzato dalla Presidenza Federale a porre in essere interventi finanziari a sostegno, tra l'altro, delle Associazioni, destinando a tale finalità le risorse finanziarie disponibili.
Il problema che è stato maggiormente evidenziato da più parti è quello dei costi, a carico delle associazioni, relativi al mantenimento dei cavalli e dei pony utilizzati per la scuola, che attualmente non forniscono alcun ricavo, a causa della sospensione delle lezioni.
Il Consiglio Direttivo Regionale, all'unanimità, ha quindi deciso di destinare gli interventi finanziari di urgenza ai Circoli che si trovano nella anzidetta situazione di difficoltà di garantire il miglior mantenimento possibile ai cavalli e ai pony della scuola.
A tal fine, tenendo comunque presente che il plafond disponibile è limitato, gli interessati potranno trasmettere, entro il 6 aprile p.v., tramite mail ad uno dei seguenti indirizzi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. una richiesta di contributo straordinario che sia corredata:
1) da un’autocertificazione, con timbro e firma del Presidente dell'Associazione, che i cavalli e i pony (indicare nomi) sono di proprietà del Circolo e vengono utilizzati per la scuola (per i cavalli non di proprietà del Circolo occorre fornire documentazione attestante il legittimo utilizzo). La dichiarazione deve essere resa con la espressa indicazione che la dichiarazione stessa è resa consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci dal D.P.R. n. 445/200 e successive modificazioni e integrazioni;
2) dall’indicazione delle motivazioni a base e fondamento della richiesta di contributo (es. difficoltà nell'acquisto di foraggi; perdita consistente di incassi rivenienti dalla scuola; svolgimento prevalente di attività ludica e di scuola, con eventuale indicazione del numero di patenti non agonistiche).
Le richieste tempestivamente pervenute saranno esaminate e verificate, con riscontri anche sul tesseramento cavalli intestati alle Associazioni e sul questionario recentemente inviato dalla Fise; le Associazioni saranno ammesse al contributo ad insindacabile giudizio del Comitato.
Il contributo per ciascun Circolo sarà determinato in base al plafond disponibile in relazione al numero dei cavalli e dei pony dichiarati; l'elenco delle Associazioni ammesse e degli importi erogati sarà, per trasparenza, reso pubblico sui canali di informazione del Comitato.
Il Consiglio Direttivo intende raccomandare senso di responsabilità in questo grave momento, che certamente coinvolge tutti ma con situazioni ed esigenze anche molto diverse tra loro: in tal senso farebbe naturalmente piacere poter intervenire nei confronti di tutte le Associazioni ma purtroppo le risorse ad oggi disponibili sono limitate e non lo consentono, soprattutto se si considera l'elevato numero di Circoli nella nostra regione (oltre 200).
Si invita pertanto a formulare le richieste solo in caso di effettive necessità economiche, che impediscono o rendono molto difficile la salvaguardia del benessere dei cavalli e dei pony ed il loro adeguato mantenimento.
Se tale senso di responsabilità sarà condiviso, potrà essere data la possibilità, a coloro che ne hanno realmente bisogno, di poter usufruire di un seppur modesto aiuto economico, che certamente non risolverà i problemi in modo definitivo ma potrà almeno aiutare nell'emergenza.
In allegato la LETTERA di Carlo Nepi inviata alle Associazioni.