Il CR Fise Lazio, nel riassumere le disposizioni federali emanate per contrastare il contagio del Corona Virus, consistenti nell'invitare le persone a non uscire di casa, limitando l'accesso agli impianti a:
- atleti di interesse nazionale, che sono una categoria molto ristretta e certificata dalla Federazione;
- situazioni di necessità indifferibili, anche queste preferibilmente certificate da un veterinario;
e ribadendo che il compito di provvedere attraverso adeguato movimento al benessere dei cavalli è dei collaboratori che operano all'interno delle Associazioni, individuati dal Presidente del Circolo (a titolo esemplificativo e non esaustivo: Istruttori e Groom), segnala che in questi giorni in alcuni Centri Ippici di Roma sono stati svolti controlli da parte delle forze dell'ordine per verificare che le figure presenti al loro interno fossero autorizzate a operare. Si deve unicamente all'attenzione da parte dei Presidenti delle suddette Associazioni nel recepire e attuare le indicazioni fornite dalla FISE e dal Comitato Regionale se le verifiche si sono risolte senza conseguenze per i suddetti Circoli e per i loro Presidenti.
Riteniamo che tutti abbiano ormai compreso, oltre alla necessità di adottare le profilassi di sicurezza, ossia non uscire di casa senza motivo valido, le gravi conseguenze che possono derivare dalla mancata osservanza di tali disposizioni.