Reining, che passione. Roma Cavalli, la manifestazione fieristica della capitale dedicata al mondo equestre ha chiuso i battenti con numeri da record:  93mila visitatori, un +30% rispetto alla prima edizione ed anche per la Lazio Reining Horse Association è tempo di bilanci, fortunatamente molto positivi. La partecipazione dell'Lrha  alla manifestazione equestre ha consentito di mettere in vetrina il reining, una delle specialità maggiormente spettacolari della monta western. Nei quattro giorni di fiera il padiglione numero 7 ha ospitato 130 cavalieri, che sono sfilati sul rettangolo di terra con i loro cavalli per dar vita ad uno spettacolo mai visto.  E finalmente anche questa disciplina ha ottenuto i giusti riconoscimenti. Nel corso delle gare le tribune sono sempre state affollate. Applausi prolungati e fischi tipicamente americani sono arrivati per il primo show organizzato per promuovere questa disciplina. In campo i migliori binomi italiani e mondiali, con cavalli pluriridati. e cavalieri che rappresentano il meglio di questo sport. A partire dal campione del mondo Dario Carmignani, che con Alessandro Meconi, Davide Fabi, Flavio Climinti, Alessandro Pavoni e la spettacolare Manuela Pellacchia hanno incantato il pubblico con cambi di galoppo, spin (giri sul posto di 360 gradi), sliding stop (la tipica frenata in scivolata) e rollback (giri sul posto di 180 gradi). Uno spettacolo incredibile, che ha catalizzato l'attenzione di tutti, dimostrando che oltre all'aspetto tecnico – fondamentale – reining è anche un'armonia di passione, rispetto e amore tra cavallo e cavaliere, una vera e propria danza, precisa e millimetrica, che tiene tutti col fiato sospeso fino all'esplosione di forza e potenza dello sliding stop finale. Non solo uno sport, ma un modo di pensare… e di vivere!

Roma Cavalli ha ospitato la prima tappa del campionato regionale della Lrha. Quest'anno è stata introdotta la nuova categoria “Open 50” e due nuovi pattern, 11 e 12, ovvero i percorsi su cui si sfidano i binomi in campo. Sulla terra si sono sfidati 130 cavalieri. La categoria Open ha visto Dario Carmignani marcare un meritato 71,5. Oltre agli adulti anche una decina di bambini – in aumento rispetto allo scorso anno -, massima espressione dell'armonia leggiadra che porta il cavaliere a interpretare il percorso sul proprio cavallo. La classe “Short Stirrup”, introdotta lo scorso anno in Italia grazie all'associazione  Lazio Reining Horse Association, è riservata a bambini al di sotto dei 14 anni e si inserisce all’interno di un progetto  promosso per lo sviluppo della pratica  dell’equitazione americana tra i giovanissimi. Ha vinto Andrea Pellegrini con 70,5 del Ciaravalle Reining Horse davanti alla nutrita pattuglia di giovani promesse della scuderia Don Chisciotte guidati da Antonella Fabbri.  La prossima tappa del circuito regionale è prevista per il 28 e 29 maggio e sarà ospitata dalla scuderia Selva Nera Q.H. : lo spettacolo è assicurato.