Conclusi da poco i Giochi Olimpici di Londra già i riflettori sono puntati alle Paralimpiadi, che nella stessa avranno inizio il prossimo 29 agosto. L’amazzone romana Antonella Cecilia - di cui la storica Società Ippica Romana è divenuta sponsor - sarà impegnata con il cavallo Corlord nella squadra che rappresenterà l’Italia in questo grande appuntamento per la disciplina del Dressage.
Nel 1928 le strutture di un’antica fornace ai piedi dei Monti della Farnesina – un’oasi di verde ai piedi di Monte Mario, furono adattate alle esigenze di una scuola di equitazione; nacque così la Società Ippica Romana, meglio conosciuta come la Farnesina, appunto, la più antica scuola di equitazione di Roma, probabilmente una delle prime d’Italia.
Rinnovata nell’aprile di quest’anno nel suo consiglio direttivo, presieduto da Salvatore Agnes, la Farnesina, nel suo piano di rinnovamento che vede molte interessanti iniziative messe in cantiere ha incluso la sponsorizzazione dell’atleta paralimpica Antonella Cecilia, amazzone che già annovera nel suo curriculum partecipazioni in squadra a Campionati d’Europa e del Mondo.
Abbiamo chiesto al presidente Agnes quali motivazioni hanno spinto la SIR a supportare la trasferta di Antonella e la sua preparazione all’evento, che ci spiega: “ La sponsorizzazione di Antonella Cecilia è uno dei primi passi che la SIR ha messo in campo nel suo piano di rinnovamento. Nel piano di ristrutturazione che il Consiglio Direttivo che presiedo si è dato l’obiettivo di riportare la società al vertice della fama sportiva, come è stato nel passato. La SIR conta oltre 500 tesserati Fise, un potenziale enorme da cui può rinascere il vivaio dell’agonismo di eccellenza della Capitale. Il supporto che viene dato ad Antonella Cecilia per questi Giochi apre alla intenzione di ridare spazio e notorietà alla nostra associazione grazie ad atleti di fama internazionale già consolidata che intendiamo acquisire da ora in avanti. Questo darà sempre maggiore visibilità e lustro ad un nome che è stato una pietra militare dell’equitazione, quello della Farnesina.
A tale scopo un altro progetto già messo in cantiere e che partirà dal prossimo mese di settembre è quello di supportare l’attività degli istruttori che fanno già parte della scuola integrando l’attività didattica con sessioni speciali, tenute da tecnici di grande prestigio, che vedranno cicli di 4 ore per 4 settimane dedicati agli allievi a livello individuale.
La vocazione della Farnesina riparte così in pieno verso il percorso di una vera “Scuola di Equitazione di Eccellenza” . Anche grazie alla presenza di un nome importante come quello di Antonella Cecilia contiamo di attirare su di noi l’attenzione del settore, e ci auguriamo che Antonella sia presente spesso sul nostro campo affinché con il suo grandissimo esempio di tenacia e dedizione possa stimolare le giovani leve nell’attività agonistica. Ci auguriamo inoltre che la Farnesina possa divenire un centro di preparazione per i cavalieri del settore paralimpico che si sentano incoraggiati dalla presenza di Antonella.
Abbiamo inoltre avviato un progetto per poter realizzare nelle nostre strutture un programma di ippoterapia, per la cui realizzazione stiamo cooperando con la ASL della nostra zona.
Mi piacerebbe dare rilievo ad un elemento importante della nostra attività: la Farnesina è una società sportiva che non ha fini di lucro, tutto l’attuale consiglio direttivo è composto da professionisti che vivono del proprio lavoro e che sono impegnati nella Società Sportiva con l’unico scopo di promuovere gli sport equestri, di cui siamo tutti grandi appassionati, e di farlo nel migliore dei modi. Il nostro lavoro è anche indirizzato a reperire e potenziare i mezzi economici da destinare all’attività, attraverso la sinergia con sponsor che insieme a noi decidano di accettare questa grande sfida sportiva. “
(intervista di Elisa Giuliani)