La peculiarità del nostro sport è che in gara c’è sempre un binomio: cavallo e cavaliere sono le due metà che solo unite hanno un senso. Ed è molto difficile fare i conti quando qualcosa accade ai nostri amici a quattro zampe, come domenica 27 novembre, quando durante la prima tappa del Trofeo invernale ludico addestrativo, presso gli impianti del Nova Greenfield  il pony Lillo,  elemento di punta della scuderia del Centro Ippico Tor San Giovanni, in luce spesso anche nelle gare di galoppo pony, è stato colpito da un infarto. Tutto è accaduto molto rapidamente, e a nulla sono valsi i soccorsi dei veterinari prontamente intervenuti.  Lillo in quella giornata aveva  affrontato categorie ludiche di assoluto relax per lui, che aveva la stoffa del “corridore”. L’autopsia è in corso per confermare la diagnosi del veterinario di servizio, che sembrano non lasciare dubbi ad altre cause se non appunto quella dell’infarto.

La notizia, subito diffusasi tra tutti gli iscritti del concorso, ha lasciato i presenti sgomenti ed addolorati, al punto che i concorrenti che  ancora dovevano affrontare alcune categorie ludiche del concorso hanno richiesto la sospensione delle gare: un gesto di cui  Roberta Mannetti e Fiona Hollis desiderano ringraziare tutti  sentitamente. Gratitudine per un atto inatteso che ha dimostrato ancora una volta che per i nostri ragazzi, i loro genitori ed i loro istruttori gli amici pony sono al primo posto nella scala delle priorità quando si pratica lo sport, in un grande spazio del  cuore.  E’ inevitabile tornare con il pensiero al grande campione Hickstead, che ha lasciato per sempre  il campo gara a Verona, così come il piccolo Lillo dal cuore generoso che ha passato la sua ultima giornata in concorso, tra i suoi amati ragazzi.

(nella foto Lillo in una corsa a Capannelle, montato da Irene Capparella)