L'Associazione l'emozione non ha voce Onlus, con il suo presidente Corrado Sessa, ha dato vita ad una iniziativa di carattere equestre, , di elevato impatto sociale e di valore pioneristico nel campo dell' ippoterapia, denominata “Cavalcando l’Autismo”. Il Comitato Regionale Fise Lazio, per intervento del suo presidente Giuseppe Brunetti, tenuto conto della comunanza di intenti e di attività di questa organizzazione, ha concesso il proprio patrocinio al progetto.
Si tratta di un viaggio a cavallo che l’Associazione ha organizzato per la prima settimana di settembre, articolato tra l'alta Sabina e l'Umbria meridionale, a cui parteciperanno una decina di ragazzi autistici e i loro accompagnatori. Gli obiettivi di questo itinerario equestre sono quelli di dimostrare ai ragazzi che possono fare con successo attività che sembrano loro negate, aumentando l’autostima e il piacere di stare in sella e insieme al cavallo. Il percorso si dividerà in sei tappe con partenza da Montelibretti, ospiti del Centro Militare di Equitazione, e arrivo al Centro Europeo Toscolano – Università della Musica ad Avigliano Umbro, ospiti del maestro Mogol, che insieme alla sua compagna Daniela sono Padrino e Madrina dell’evento. La cavalcata di ogni tappa si svolgerà in piena sicurezza (ogni cavaliere sarà affiancato da un operatore esperto). Non ci saranno solo cavalli, ma anche una carrozza wagoon su cui riposarsi tra un turno di monta e l’altro, comoda base d’appoggio per viveri e materiale tecnico, fornita dalla Associazione Ippica Sant’Elia, sponsor dell’iniziativa. Approfondimenti sulla Associazione e sull'autismo negli allegati.