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Fieracavalli Western Show 2010 , Lazio Gran Champion Team Penning
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Concluso il campionato Regionale che ha visto vincitori nella Open il Team T.P.Lazio 200 gradi formato da Franco Staffoli, Luca Pasganini e Roberto Tofani e nell’Amateur, il Team dell’Old West di Paolo Rasile, Roberto Liberati e Alessandro Vetrano, il Lazio si è presentato numeroso a Fieracavalli, evento che chiude l’anno agonistico 2010 con la gara più spettacolare e agguerrita che c’è in Italia, la Coppa Delle Regioni di Team Penning. La fiducia riposta nei cavalieri selezionati dal Referente Regionale Team Penning F.I.S.E. LAZIO Andrea Fioravanti che hanno formato i Team Laziali è stata ben ripagata, le formazioni sono state le seguenti: LAZIO 1 con Andrea Fioravanti su Dc Boon N Olena “STREGA”, Mario Natale SU Pm Four Soks e Roberto Tofani su Honey and Milk. LAZIO 2 con Franco Staffoli su Poker Plain Rey , Luca Paganini su Ravishing Times e Roberto Di Cola su Ml Pretty Smart Oak. LAZIO 3 con Paolo Rasile su Whisperina Solano, Giovanni Trulli su Picasso e Roberto Liberati su Star Jack Olena. LAZIO 4 con Amedeo Rea su Miss Hickory Hunter, Andrea Passa su Mifi Doc Hickory e Umberto Feliciotti su Oh Year Bang. La Coppa delle regioni ha visto scendere in campo trentotto team rappresentanti ben dieci regioni d’Italia: il Piemonte, la Lombardia, il Veneto, la Liguria, la Toscana, l’Emilia Romagna, l’Abruzzo, le Marche, la Basilicata e il Lazio. La gara è stata avvincente e difficile, il testa a testa tra Lazio, Abruzzo, Toscana ed Emilia Romagna è durato fino agli ultimi centesimi di gioco e alla fine per il secondo anno consecutivo il LAZIO si è aggiudicato la tanto ambito trofeo. La costanza e la determinazione dei cavalieri Laziali dal primo all’ultimo go è stato il loro punto di forza. Nella YOUTH LAZIO formata da: Elvira Riccioni su Cuttalinus Goldlinx, Silvano Prencipe su Er Taris Olena e Manuel Burro su Ml Pretty Smart Oak, c’è stata un’ottima partenza, i ragazzi si sono portati in testa al primo go con un’ottimo 3 vitelli in 22 secondi ma hanno visto sfumare il risultati a causa di una mandria di vitelli particolarmente difficile. Il Lazio ha dimostrato di essere in continua crescita non solo dall’aumento del numero dei concorrenti ma anche un vero salto di qualità sia per i cavalieri che per i cavalli.