La cerimonia dell'alzabandiera, le musiche solenni, l'accensione del braciere. Ma, soprattutto, loro: i tanti giovani dapprima allineati sotto le scritte e i gonfaloni delle proprie regioni, e poi in campo, a sfidarsi in una manifestazione unica, in compagnia dei loro splendidi amici pony.
Questo è il sapore delle Ponyadi. Un sapore che sa di roseo futuro, grazie allo spirito ingenuo e davvero sportivo che oggi anima intere famiglie e tecnici.
Quattro giornate di fair play, chiuse con il motto "vinca il migliore".
Il Lazio ha conquistato 8 medaglie d'oro, 2 d'argento e 6 di bronzo.
La medaglia più importante? Forse quella ottenuta nella Cultura Equestre, che brilla d'oro zecchino, anche grazie alla solidarietà.
I vincitori (Francesca Fioretti, Alessio Bocale, Silvia Damasco, Riccardo Baroni e Giulia Guidotti Battaglini) hanno infatti deciso di devolvere il montepremi messo in palio per la sfida all'Associazione Culturale di Illica, per contribuire alla ricostruzione del paese distrutto dal terremoto.
Ed ecco che le Ponyadi 2016 si tingono di un sentimento di generosità, come ci insegnano quotidianamente i nostri fidati amici a 4 zoccoli.
(Dan. Cur.