Lo scorso 22 dicembre è stato sottoscritto il nuovo contratto collettivo nazionale per i dipendenti del mondo sportivo, applicabile ai rapporti di lavoro a tempo indeterminato e determinato tra enti, associazioni e imprese che abbiano come finalità la gestione di atleti e/o l'utilizzo di impianti sportivi.
In poche parole, il Dlgs 15/2016, che recepisce la direttiva 2013/55 UE, con l'articolo 5, attribuisce al CONI la competenza per il riconoscimento di qualifiche professionali sportive: direttore sportivo, istruttore, allenatore, preparatore atletico, direttore tecnico sportivo e ufficiale di gara.
Questo rappresenta un preludio verso una riforma della legge 91/81 in materia di "professionismo sportivo", oggi presente solo nel calcio, nella pallacanestro, nel golf e nel ciclismo.
Una novità importante, arriva poi, in tema di rimborsi delle trasferte (fuori dal comune di residenza) che, con le dovute misure e non senza controlli effettuati dall'Agenzia delle Entrate, non costituiscono mai reddito per il percipiente. Questo e altro in un inserto redatto da "Il Sole 24 Ore", che rendiamo disponibile alla vostra lettura.
Vi invitiamo consultare il link sotto riportato e accedere alle voci: "Riconoscimento qualifiche", "Rimborsi Spese trasferta", "Tutela Previdenziale", "Denominazione Sociale" e "Detrazione IVA".
https://rivistaaccademiamds.wordpress.com/2016/04/06/importanti-novita-per-le-ssd/
(Dan.Cur.)