Ecco quanto reso noto con un comunicato ufficiale dalla principessa Haya di Giordania, attuale presidente della Federazione Equestre Internazionale, in merito alla possibilità, alla scadenza del 2014, di essere rieletta per il terzo mandato a capo della FEI.
“Nel mio primo incontro a Losanna con il Bureau della FEI avvenuto nel 2006,
dopo la mia elezione ho proposto di limitare a due mandati quadriennali la presidenza della Federazione Equestre Internazionale. Ho suggerito questa riforma, in seguito adottata dallo statuto FEI, ritenendola essenziale per garantire nuove riflessioni ed evitare il senso di staticità al vertice di una Federazione sportiva internazionale.
Mentre apprezzo molto e sono onorata per gli sforzi dei presidenti dei Gruppi regionali FEI e delle Federazioni Nazionali per il tentativo di modificare lo statuto FEI, al fine di consentire a me, o a qualsiasi altro Presidente FEI di essere eletto per un terzo mandato, il mio punto di vista sul vantaggio di un limite di due mandati non è cambiato dal giorno in cui sono stata eletta per la prima volta. Io amo essere Presidente della FEI. Sono appassionata da questo lavoro e dal nostro sport. Amo le persone con cui lavoro nelle Federazioni nazionali e nel nostro quartier generale.
Tuttavia, non posso onestamente, mettere da parte le mie convinzioni e l'impegno che ho preso sette anni fa, ora che il limite temporale vale anche per me. Sono profondamente grata a tutte le Federazioni nazionali che caldeggiano la modifica dello statuto per permettermi un terzo mandato. Sono sicura che capiranno, il motivo per cui sento di dover mantenere la mia parola, che segna il termine del mio mandato alla fine del prossimo anno.
Sette anni fa sono stata eletta per svolgere questo lavoro, perché le nostre Federazioni nazionali volevano trasparenza, buon governo e un cambiamento. Insieme, tra alti e bassi, abbiamo raggiunto più dell’80% degli impegni previsti dal mio programma in modo democratico e trasparente. Sono molto orgogliosa delle persone che hanno lavorato insieme a me per raggiungere questo obiettivo. Il mio obiettivo nell’ultimo anno di carica è di raggiungere i rimanenti impegni presi. Porterò a termine questa missione condivisa con rispetto, determinazione ed energia con il sostegno di tutta la comunità e, soprattutto, con l'aiuto delle 132 Federazioni nazionali.
Ho intenzione di lasciare la FEI nel novembre 2014, sapendo che la nostra Federazione è pronta per il futuro. Lavorerò duramente come sempre per raggiungere questo obiettivo fino al mio ultimo giorno in ufficio. E poi mi farò da parte, sicura di aver fatto la cosa giusta”.