logo_fiseRiportiamo quanto pubblicato ieri, giovedì 6 dicembre, sul sito www.fise.it - la voce equestre, in merito al Consiglio federale che si è svolto mercoledì 5 dicembre.

Continuano le indagini sulla delicata situazione economico finanziaria della Federazione

Girano a pieno regime i motori della Federazione italiana sport equestri. Nel consiglio federale del 5 dicembre prese importanti decisioni dall’organo di governo della FISE.

Preso atto della situazione economico finanziaria,  di quanto venuto alla luce fino a questo momento e a seguito dell’incontro che il presidente della FISE Antonella Dallari ha avuto al CONI poco prima del consiglio federale, è stato deliberato di procedere alla costituzione di un gruppo di lavoro mistoformato da responsabili amministrativi, consulenti legali e contabili del massimo ente sportivo italiano e della Federazione. La commissione mista, che avrà operatività immediata, effettuerà una revisione approfondita delle situazioni economico finanziarie della FISE e della società partecipata Equestrian Service, al fine di rimuovere gli ostacoli che hanno impedito alla Giunta CONI l’approvazione dei bilanci federali degli anni 2009, 2010 e 2011. Il tavolo di lavoro, inoltre, fornirà da subito una “road map” che consenta di individuare la strada più breve per il risanamento e rilancio della FISE, nella massima trasparenza dovuta a tutti i tesserati.

 

Nella stessa occasione sono stati portati a conoscenza i documenti emersi in questi primissimi mesi e relativi all’utilizzo delle auto blu, per un ammontare complessivo nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2009 e il 10 settembre 2012, pari a 563.908,00 euro. Di questi,  458.375,18 sono stati destinati per l’utilizzo esclusivo dell’auto blu dell’ex presidente sempre nel periodo compreso tra  1 gennaio 2009 e 10 settembre 2012. Contrariamente a quanto dichiarato più volte dall’ex presidente della FISE in merito al famoso “compenso” è emersa l’esistenza di una delibera fuori sistema (n° 648 del 30/07/2009 che pubblichiamo integralmente) che prevede un’indennità annua per il presidente fino a un importo massimo di €. 100.000,00. E’ attualmente al vaglio della dirigenza federale una indagine degli aspetti connessi alla percezione di tali somme anche alla luce delle recenti normative in materia di spesa introdotte con il decreto “Salva Italia” convertito in legge in data 22 dicembre 2011.

Vai alla delibera

Joomla Extensions