Dopo la riunione del Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Fise Lazio, che si è tenuta lunedì 3 settembre a Roma, presso gli uffici di Via Flaminia Nuova, Giuseppe Brunetti, attuale presidente del Comitato Fise Lazio, conferma, di comune accordo con i membri del Consiglio Direttivo, la sua decisione di accettare la proposta della candidata Antonella Dallari e quindi di ritirare la sua candidatura alla Presidenza della Federazione Italiana Sport Equestri per il prossimo quadriennio olimpico.
Brunetti sottolinea come, trovata una unità di intenti con Antonella Dallari, candidata al ruolo di presidente nazionale Fise, con il proprio ritiro rafforzerà la volontà dell’elettorato che intende dare una svolta radicale all’attuale gestione della nostra Federazione, nell’interesse di rivalutare il nostro sport con una politica di governo trasparente e totalmente incentrata sulle necessità di crescita e sviluppo sportivo.
Brunetti ha ricevuto da Antonella Dallari ampie assicurazioni – come confermato nella lettera che la stessa ha inviato il giorno successivo all’incontro tenutosi a Roma e da cui è scaturita la successiva presa di posizione – che la regione Lazio, seconda a livello nazionale per numero di tesserati solamente alla Lombardia, e con una città come Roma che vanta il maggior numero di tesserati d’Italia, avrà con questa gestione “congiunta” lo spazio ed il peso che merita nello scenario nazionale degli sport equestri.
E’ stata avvalorata così la scelta di unire le forze rinunziando a correre per la presidenza in un comune interesse, grazie all’inserimento di alcuni componenti della squadra di Brunetti tra i candidati al Consiglio Federale del gruppo che sostiene la candidatura alla presidenza di Antonella Dallari. Come ribadito dalla stessa Dallari infatti, la creazione di una squadra unica di consiglieri, di cui fanno parte anche persone di fiducia del Presidente Brunetti, che hanno maturato esperienza in questi quattro anni al suo fianco, nella gestione del CR Lazio, assieme all’impegno di tutti ad integrare il programma elettorale del gruppo “Dallari” con i punti contenuti nel programma “Brunetti” possono garantire all’elettorato laziale che la spinta innovatrice del movimento troverà pieno spazio nella azione di governo del prossimo quadriennio.
“Rinunciare alla candidatura”, precisa Brunetti, “non rappresenta quindi per me il sacrificio dei valori, delle idee e delle proposte per il rinnovamento della Federazione esposti nel mio programma. Dovrà anzi dare impulso alle aspettative per la nostra Regione e suggellerà il nostro accordo a trasformare i progetti in impegni programmatici della gestione, così come in questi quattro anni sono stati già sperimentati e messi in atto nella gestione del Comitato Regionale Lazio. Tale accordo consentirà altresì di garantire il mio personale impegno per una continuità di gestione del Comitato Regionale Lazio per il prossimo quadriennio, finalmente in sinergia con la FISE nazionale.
