Con la prova di Freestyle per la disciplina del Dressage, svoltasi giovedì 9 agosto, si è assistito all’ultimo atto per le discipline dell’equitazione di questa 30sima edizione dei Giochi Olimpici in svolgimento a Londra. Ecco una sintesi di quanto è avvenuto negli Sport Equestri. Concorso Completo: La squadra tedesca , composta da Sandra Auffarth in sella a Opgun Louvo, Michael Yung con Sam e Ingrid Klimke su Butts Abraxxas è salita sul gradino più alto del podio, a Londra, per la disciplina del completo. La medaglia d’argento è andata alla Gran Bretagna con Zara Phillips su High Kingdom, Mary King su Imperial Cavalier e Kristina Coock su Miners Frolic. Bronzo per la Nuova Zelanda con Jonathan Paget su Clifton Promise, Andrew Nicholson su Nereo e Mark Todd su Campino. . Campione olimpico individuale il tedesco Michael Jung in sella a Sam, con 40,60 punti negativi. La medaglia d’argento è andata al collo della svedese Sara Algotsson Ostholt su Wega (43,30). Bronzo per la tedesca Sara Auffarth in sella a Opgun Louvo (44,80).
Per l’Italia, l’aviere capo Vittoria Panizzon, in sella a Borough Pennyz, ha conquistato l’undicesimo posto in classifica con 54,50 punti negativi ottenuti nel primo percorso. L’amazzone azzurra è stata protagonista di una rimonta incredibile: dalla 47.ma posizione nel dressage, all’11° posto finale.
L’appuntato scelto Stefano Brecciaroli, in sella ad Apollo VD Wendi Kurthoeve, secondo in classifica dopo la prova di dressage, ha concluso in 19.ma posizione con 69.10 punti negativi.
Salto Ostacoli: La Gran Bretagna si e’ aggiudicata la medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Londra 2012 nella disciplina del salto ostacoli a squadre. Al termine di un barrage a due disputato contro l’Olanda, la squadra britannica composta da Nick Skelton su Big Star, Scoth Brush su Hello Sanctos, Ben Maher su Tripple X e Peter Charles su Vindicat, ha chiuso il barrage senza errori. L’Olanda, che nel percorso decisivo non ha fatto scendere in campo il quarto cavaliere, a causa delle 12 penalita’ gia’ collezionate dai primi tre binomi, ha vinto la medaglia d’argento. Bronzo per l’Arabia Saudita, che ha chiuso con 14 penalita’ totali. Non era in gara l’Italia in quanto Nazione non qualificata ai Giochi nella disciplina.
Con un finale sorprendente si è chiusa questa 30^ Olimpiade per il salto ostacoli. Il cavaliere svizzero Steve Guerdat in sella a Nino des Buissonnets ha vinto la medaglia d’oro individuale Il cavaliere elvetico è stato l’unico a ultimare la finale senza alcuna penalità. Medaglia d’argento per l’olandese Gerco Schroder su London, già vincitore della stessa medaglia nella gara a squadre. Bronzo per l’irlandese Cian O’Connor in sella a Blue Loyd 12. E’ stato necessario disputare un barrage per l’assegnazione delle ultime due medaglie, visto che sia l’olandese, che l’irlandese avevano chiuso il primo percorso a pari merito con una penalità, per avere superato il tempo massimo consentito. Schroder ha chiuso il percorso decisivo senza errori agli ostacoli e nel tempo di 49″79, mentre O’Connor ha perso la medaglia d’argento all’ultimo salto. Con il miglior tempo di 46″64, infatti, il cavaliere irlandese ha buttato giù proprio l’ultima barriera.
Dressage: Oltre alla medaglia d’oro a squadre nel salto ostacoli, la Gran Bretagna si e’ aggiudicata la medaglia d’oro anche nella disciplina del dressage. La squadra composta da Charlotte Dujardin su Valegro, Carl Hester su Uthopia e Laura Bechtolsheimer su Mistral Hojris, ha totalizzato la media percentuale di squadra del 79.979. Con la vittoria dell’oro la Gran Bretagna interrompe lo storico dominio tedesco nella disciplina, che in questa edizione dei Giochi Olimpici ha visto la Germania “solamente” medaglia d’argento con una percentuale di 78.216%, mentre bronzo è andato all’Olanda con il 77.124%. L’Italia non era presente nella gara a squadre, in quanto Nazione non qualificata per questa prova.
Unica amazzone italiana in gara a titolo individuale per la disciplina il carabiniere scelto Valentina Truppa in sella al cavallo italiano Eremo del Castegno, che si e’ qualificata alla finale nel dressage. L’ azzurra ha chiuso la seconda prova di qualificazione, il Gran Prix Special, in 18^ posizione con la media percentuale di 73.127. La 26enne amazzone milanese In sella a Eremo del Castegno ha concluso la sfida olimpica con un ottimo 15° posto e la percentuale di 78,21 nella kur. Oro alla britannica Charlotte Dujardin in sella a Valegro, argento per la olandese Adelinde Cornelissen su Parzival e medaglia di bronzo ad un’altra amazzone britannica, Laura Bechtolsheimer su Mistral Hojris.
Il 25 agosto torneranno protagonisti i cavalli a Greenwich Park, con l’inizio delle Paralimpiadi, dove l’Italia ha il grande onore di vedere schierata la sua squadra, composta oltre che dall’amazzone romana Antonella Cecilia (Grado 2)e Corlord, dall’ Silvia Veratti, Sara Morganti, Francesca Salvadè e
Antonella Cecilia in sella a Corlord , la toscana Sara Morganti su Royal Delight (Grado 1A), la genovese Francesca Salvadè in sella a Come On (Grado 2) e l’emiliana Silvia Veratti su Zadok (Grado 2). Quinta risorsa di squadra, da Aosta, Andrea Vigon con Balhagarty (Grado 1A).
