E’ da oltre trenta anni che in Italia si è tornati a organizzare eventi (fiere, rassegne, festival…) in cui il cavallo è protagonista. E in queste occasioni ci sono sempre spettacoli nei quali l’arte equestre si presenta con perfomance di grande livello in cui luci, suoni, effetti speciali, costumi e soprattutto cavalli e cavalieri creano qualcosa di unico ogni volta. Il pubblico lo sa e sempre più si appassiona.
Per questo, adesso, artisti equestri, cavalieri, autori, registi, attori, fotografi, scenografi, preparatori, costumisti, tecnici delle luci e del suono, organizzatori di eventi , giornalisti, istruttori di equitazione e centri ippici vogliono lavorare insieme per fare crescere un settore che abbraccia una vasta gamma di situazioni spettacolari.
Gli obiettivi
La UISE nasce con un progetto molto ambizioso che si può così sintetizzare
- qualificare meglio tutte le professionalità che concorrono alla creazione di uno spettacolo equestre
- aiutare nella formazione chi vuole diventare un artista equestre
- creare eventi che attirino l’attenzione anche di chi non conosce questo tipo di spettacolo
- fare cultura riscoprendo e raccontando le antichissime origini delle rappresentazioni a cavallo, cercando e diffondendo documenti e testimonianze.
- creare occasioni per i bambini ed i giovani per avvicinarli al cavallo in modo tecnicamente corretto ma anche ludico e creativo
- lavorare alla conoscenza del cavallo e al suo rispetto come animale da sempre vicino all’uomo.
- trovare interlocutori europei per condividere gli obiettivi, scambiare le esperienze, far nascere una rete coerente in continua evoluzione che trovi il suo giusto spazio nelle agende comunitarie sulla cultura, promuovere una federazione europea di analoghe associazioni che saranno costituite a breve in altri paesi.
Lo spettacolo equestre. Cos’è
Lo spettacolo equestre. Espressione complessa , ma stimolante. Forse rappresenta la massima manifestazione del connubio uomo cavallo: l'innegabile eleganza,la versatilità, l'evidente voglia di collaborare del cavallo, chissà se con un pizzico di vanità, e contemporaneamente il talento dell'artista equestre, la tecnica innegabilmente sempre in miglioramento, la professionalità, la creatività, stanno creando una tipologia di rappresentazione visiva e dinamica, di innegabile impatto e suggestione.
Alla luce di ciò l'UISE si propone di riconoscere anche formalmente dignità a questo mondo. Per compattarlo, fare sistema , potenziare le sue intrinseche prospettive di sviluppo. Ovviamente ringraziando in primis il cavallo e ricambiando la sua disponibilità con il massimo delle cure e del rispetto.
Organi direttivi
Il Consiglio Direttivo UISE è presieduto da Antonio Giarola che si occupa professionalmente di arte equestre dal 1984 quando ha fondato il Clown’s Circus, primo esperimento di circo-teatro in Italia.
Da allora ha diretto gli spettacoli di gala per la Fieracavalli di Verona, tra cui il recente Gala d’Oro “Celebration. Tra le sue regie teatrali più recenti vanno ricordate quella per il “Varietras Delectat” con RBR Dance Company e il “Ringraziamento all’arte ch’io professo” con Ugo Pagliai, presentati al Salieri Opera Festival 2010 di Legnago ( Verona).
È il presidente dell’Associazione Nazionale Sviluppo Arti Circensi e direttore del Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi (CEDAC) di Verona. E’ direttore artistico di Fieracavalli e del Salieri Opera Festival.
I componenti del consiglio direttivo rappresentano i diversi settori di questo mondo e sono: Silvia Elena Resta, vice Presidente e artista equestre, Riccardo Di Giovanni , segretario Generale, cavaliere e organizzatore di eventi, Umberto Scotti, cavaliere e regista, Rodolfo Lorenzini, autore e regista, Dario Milanese, cavaliere e direttore artistico, Maria Baleri, speaker e organizzatrice, Paola Medri, giornalista e organizzatrice di eventi, Ferruccio Badi imprenditore e organizzatore, Francesco Silveri regista e autore, Giulia Bonella ambientalista e titolare di un agriturismo.