Otto padiglioni, grande affluenza e l’aria di casa che rende fieri di far parte di una delle regioni protagoniste dell’equitazione

Natura, sport e puro divertimento le parole d’ordine che hanno caratterizzato il fine settimana laziale. Numerose le amazzoni e i cavalieri presenti al primo CSI2* della stagione 2019, innumerevoli i piazzamenti ed entusiasmante la partecipazione di appassionati e addetti ai lavori, che hanno reso indimenticabile la seconda edizione di Cavalli a Roma.

Nucleo operativo del Comitato Fise Lazio il padiglione 3. Presso lo stand Fise è stato possibile, infatti, eseguire le operazioni amministrative a cura di Giulia Rocchetti, Susan Hayeck e Carla Alesi, mentre il salotto Riders Radio, accuratamente gestito da Tiziana Taddei, Emanuele Tomassini, Valentina Marini Agostini, Costanza Querini e Veronica Putzulu, ha reso possibile immortalare con interviste video e radiofoniche i momenti salienti della manifestazione. Nessun dettaglio è sfuggito alle fotografe ufficiali Martina Lancioni e Sara Serpente e nulla sarebbe stato possibile senza il valido supporto di Michela Mestron.

Tante le sorprese, prima tra tutti l’ufficializzazione della pre - candidatura Fise ai Weg 2022, accolta con entusiasmo da tutti i partecipanti, grazie alla collaborazione con Elementa. 

Da esempio per tutti gli sportivi il legame che si è venuto a creare tra i giovani partecipanti al Training Stage, presentato dal coordinatore del dipartimento salto ostacoli Marco Bergomi e dai tecnici Stefano Scaccabarozzi e Giuseppe Forte, che vede numerose promesse laziali tra i protagonisti. (vedi video).

Con i migliori auguri di tutto il Comitato Lazio il Pony City, ideato dalla referente ludico Fiona Hollis, ha festeggiato proprio a Cavalli a Roma il suo primo compleanno, con un risultato eccezionale in termini di adesioni, partecipazione e coinvolgimento della base, così come ha dimostrato il successo della prima tappa del Trofeo Lazio Ludico. 

Da sottolineare la partita dedicata alla raccolta fondi per la ricerca sulle malattie  autoimmuni che ha visto scendere in campo la Nazionale “Equitazione sport e salute” in un’ avvincente sfida tra i cavalieri capitanati da Luca Marziani e gli ex calciatori sostenuti da Paolo Negro, una manifestazione dedicata alla raccolta fondi contro il morbo di Crohn.

Per quanto concerne il Padiglione 3, riservato al salto ostacoli, i percorsi sono stati attentamenti studiati dallo chef de piste Uliano Vezzani. Nella gara clou, il Gran Premio CSI2*Ad Maiora,  vinto dall’inossidabile è velocissimo Gianni Govoni su Lucaine, sono stati 8 su 43 i cavalieri che hanno avuto accesso alla seconda manche del G. P. H145. Il migliore tra tutti i laziali è stato Gianluca Apolloni con Aragno (0/0, 40”82), alle sue spalle Filippo Lupis su F (0/4, 36”95), quinto Eugenio Grimaldi cin Minerva G.I.H. Z (0/4, 37”00), sesto Emiliano Liberati con Dooley WV (0/4, 38”03) e ottavo Luigi Del prete su Chonny (0/4, 43”78).

Di seguito gli altri risultati in ordine cronologico:

Venerdì nella H115, quarto Marcello Imundi su Idako, quinta Gabriella Bastelli in sella a Take, sesta Mathilda Mercuri con Tamarilla, settimo Cristian Giuranna su Lehtinen Tuula Riita. 

Si è aggiudicato la vittoria della H120 Davide Iacovacci con Lindsey, seguito in terza posizione da Alesio Mazzeo con Ellanita, quinto Giovanni Bonagura su Nintilou, sesto Vincenzo Cinelli con Cubia, e settimo Andrea Caprara in sella a Wonderlady.

Davide Iacovacci in sella a Carioca si è nuovamente confermato come il migliore dei laziali posizionandosi al secondo posto della H130, alle sue spalle Giorgia Capolino con Tattoo De Winghe Z, quarto Gian Bautista Cano in sella a Lancer VI, quinta Francesca Urbini con Calhel Z, sesto Corrado Boni su Fantastique.

 Firmata da Christian Marini con Cloe la H135, terzo Gianluca Apolloni su Lord Dream. Dopo pochi istanti l’inno è suonato anche grazie alla vittoria di Paolo Adorno e Fer ZG nella H140., seguito da Luigi Del Prete quarto in sella a L.B. Castello e settimo con Athina, mentre Antonio Campanelli è arrivato ottavo. Infine, sull’altezza di 135cm si è attestato  in terza posizione Valerio Mosca su Cadira mancluf, sesto Matteo verbo su Emilia 35.

La giornata di sabato si è aperta con la vittoria nella H115 di Marco Ciucci in sella a Ibiza, quarta Alice Lucibello con Alremie, quinta Giulia Terenzi con Rondine Dei Prati e sesta Costanza Monzoni in sella a Besantidieza.

In vetta alla H120 troviamo Davide Iacovacci su Lindsey, piazza d’onore per Francesca Urbini con Very Jessenia Rubin, terzo Yannick Guillon Xenard con Jabadabadoe, quarti Vincenzo Cinelli su Cubia, settimo Matteo Bonagura in sella a Aldine e ottava Mathilde Mercuri con Tamarila.

Avvincente il Gran premio H130 conquistato da Bianca Iori (0/0,  34”28), piazza d’onore per Davide Iacovacci su Mascalzone Romano (0/0, 34”57), terzo Corrado Boni in sella a Fantastique(0/0, 36”10). Quarto Antonio campanelli con Diamant Della Verdina e ottavo Matteo testa su Clintige Della Marca.

Si impone al secondo posto della 135 Valerio Mosca su Cadira Mancluf, terza Camilla Tesse su Gisella II Z, sesto Vincenzo Cineli con Filita, settimo Gianluca Apolloni su Cedric e ottavo Guido Grimaldi su Minerva G.I.H. Z.

Nella H130 la seconda posizione è stata occupata da Roberto Consumati con Zeylan Bk, quarto Gianluca Apolloni con Lord Dream e ottava Letizia Testardisu Beverlys.

Nella H140 è arrivato quinto Gianluca Apolloni con Aragon, sesto Christian Marini su Embaia M e ottavo Roberto Consumati su Vesuvio Delque.

Domenica ha vinto la spettacolare categoria Jump & Drive Davide Iacovacci su Lindsey, terzo Vincenzo Cinelli con Cubia, quarta Sofia Perloca con Hera Vd Papendijk, sesto Alessio Marziali su Lady Hawke e ottava Sara Grassi su Zara Br.

Nella H130 all’ottavo posto si è piazzato terzo Yannick GuillonXenard con Jabadabadoe.

Nella H135 Arianna Iacovacci è arrivata seconda su Flits H, quarto Christian Marini con Embaia M, quinto Matteo Verbo su Emilia 35, Letizia Testardi con Beverlys.

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