Si è concluso domenica 10 Marzo il Test Event di Arezzo, gara dove i giovani atleti, provenienti da tutta Italia, si sono dati battaglia sui percorsi ideati dal Direttore di Campo Paolo Rossato, sotto la supervisione dei tecnici federali. Due giornate intense dove i cavalieri hanno dimostrato di essere cresciuti a livello tecnico ed allo stesso hanno dato prova di spirito sportivo, condividendo ed aiutandosi nel nome dello sport anche al di fuori dei campi di gara.
Gli atleti laziali hanno saputo interpretare al meglio le sfide giornaliere, salendo sul podio in quasi tutte le categorie e rendendo orgogliosi i propri istruttori.
Andando in ordine decrescente per fasce di età, i complimenti sono rivolti a Bianca Gresele in sella a Dubai e Angelica Impronta su Estee Vb, rispettivamente terza e quarta nella classifica finale della categoria più alta di tutte, la Young Rider H150, che con questo risultato evidenziano come il Lazio sia ormai “diffuso” anche nella categorie di maggior pregio.
Conferma il suo ottimo stato di forma, Elisa Ottobre con Cadanz, aggiudicandosi il gradino più alto del podio della categoria Alta Junior, risultato che si poteva prevedere dopo la seconda posizione del primo giorno, ma che si è avverato solo dopo aver portato a termine nel minor tempo possibile il barrage del Gran Premio H140 di domenica. Essersi “distrurbato” a tornare in Italia ha dato i suoi frutti a Neri Pieraccini che si afferma, nuovamente, tra le migliori promesse laziali arrivando quarto e quinto nella categoria finale della Alta Junior, rispettivamente in sella a Sorpresa Della Favorita e Jazmin Vd Wezelse. Nella stessa categoria è stata premiata Alessandra Ghiurghi su Naiade Del Terriccio, settima classificata.
Una pioggia di applausi sono andati a Gian Bautista Cano, vincitore indiscusso della categoria Alta Children, che ha fatto “doppietta” sul podio, conquistando il primo ed il secondo posto in sella a Campidor e Bravour. Da non sottovalutare la quarta posizione di Cristiano Mosca con Bikkel O.H.
Nella categoria Alta Pony l’amazzone laziale migliore, è stata Mathilda Mercuri in sella a Marcello, che ha ottenuto il terzo posto, lasciandosi alle spalle Gian Bautista Cano e Klaas. Aurora Muzi su Tiffany si è posizionata al sesto posto, mentre al settimo si è riaffermato Gian Bautista con Tamar.
Per le categorie Basse, Bianca Gresele è arriva tra i primi dieci nella Young Rider bassa, in sella ad Amarillo, precisamente al settimo posto, mentre Luigi Del Prete si è aggiudicato la nona posizione.
Targati Fise Lazio anche l’ottavo ed il nono posto della categoria Junior Bassa, occupati da Yannick Guillon Xenard su Jabadabadoe Bz e Valerio Mosca con Quantana 10.
Terzo gradino del podio per Cristiano Mosca in sella a Bailando nella categoria Junior Bassa, unico binomio laziale a qualificarsi nei migliori dieci.
Il Frutto del lavoro svolto da istruttori e tecnici laziali ha avuto il suo exploit nella categoria Bassa Pony, dove ben cinque tra i migliori dieci sono atleti che si allenano quotidianamente sui “nostri” campi di gara: piazza d’onore a pari merito per Elisabetta Giussani in sella a Frocken Glen Lady Cashel e Zoe Tomassini su Aughavannon Chez, settimo e ottavo Valerio Ielapi, rispettivamente in sella a Schoor’s Joker e Longherina Cosetta ed ottava Alice Pizzicannella in sella a Some Boy.
Due giornate all’insegna dei valori dello sport, che si sono concluse senza imprevisti e dove grandi e piccoli possono ritenersi soddisfatti.