Si è disputato presso il centro ippico Horses “Le Lame” Sporting Club il nazionale A4* che ha visto mettersi in mostra numerosi cavalieri laziali sui percorsi ideati da Paolo Rossato.
Venerdì nella C140 si sono distinti Andres Penalosa su Ilonka primo classificato, terzo Andrea Bracci in sella a Ulquidam Montfollet, quarta Viola Maria Martini su Giselle 96. Nella C135 qualificante, piazza d’onore per Gianluca Apolloni su Gla Dreams e quinto Gianluca Fortinelli con Dodjo Of Two Notes Z.
La junior Carlotta Valori è arrivata terza nella C125 con il suo Viva De Virton. Nella C115, ottima seconda posizione per il giovane Emanuele Chiaravalle Imperiale su Lola.
Gianluca Apolloni in sella a Baby Arko si è aggiudicato la seconda posizione della C140 di sabato, seguito da Paolo Pomponi con Igor Vt Duitschoolhoeve, mentre è arrivata quarta Carola Pavan con Come What May e quinta Nicole Ferranti su Bon Jovi. Il podio del Piccolo Gran Premio è stato composto da Andres Penalos su Tenor De Rouhet, secondo Giuseppe Della Chiesa con Corelis e quarto Francesco Franco in sella a Comte D’Ecaussinnes.
Nella C130 terzo posto per lo junior Giovanni Bonagura sul suo Nintilou e quinta Carlotta Valori in sella a Viva De Virton.
Ha vinto la categoria C125 Roberto Ieva con Grand Funk e seconda Sabrina Ferraro. Nella C115 è arrivata quarta Federica Insardi su Franzisco Del Poggiosecco e quinto Matteo Bonagura in sella a Aldine.
Nella B110 podio composto dalla prima classificata Giuliana Recco con Off-Side, seconda Sara Pesciarelli su Zarifa, terza Sara Grassi in sella a Itriana e quarta ex aequo Chiara Di Ventura con Akira.
L’ultimo giorno di gara si è caratterizzato per la quinta posizione di Giuliana Recco su Off-Side nella B110, mentre nella C115 si è distinto Matteo Bonagura su Aldine, secondo Emanuele Chiaravalle Imperiale su Lola. Quinto lo junior Alessandro Ricci su Miniatura nella C120, così come quinto è arrivato Roberto Ieva su Grand Funk nella C125.
La C135 ha visto la prima posizione di Giuseppe Della Chiesa in sella a Corelis, secondo Andrea Bracci su Casey F e quinta Carola Pavan.
Infine la gara più importante di tutte, il Gran Premio C145, ha visto un podio tutto laziale: primo posto per Gianluca Apollon su Baby Arko, unico binomio a non aver commesso errori, secondo Dario Di Giamberardino con Taboulè Du Meugon, terzo Paolo Pomponi su Caroso, quarta l’amazzone Nicole Ferranti con Bon Jovi e quinto Francesco Franco in sella a Comte D’Ecaussines.
Gianluca in sella a Baby Arko viene da una stagione di grandi successi: nell’ultimo anno si è aggiudicato molti Gran Premi, ma ha raccontato che come per raggiungere i massimi livelli ci sia stato bisogno di tanto lavoro quotidiano: “Fino all’età di sei anni il cavallo sembrava idoneo per gare non più alte di 1 metro e 35. A 7 anni mi ha fatto cambiare idea ma con alti e bassi in campo gara. Il vero giro di boa lo ha fatto all’ottavo anno di età dimostrando di essere competitivo, qualitativo, veloce e, soprattutto, padronale.
Per interpretarlo al meglio ho chiesto consigli a Davide Nicita, ho partecipato agli stage di Giorgio Nuti e lavorato in piano con Michela Calabretta. Sono convinto che, a qualsiasi livello, l’occhio da terra faccia la differenza. E sono convinto, me lo ha insegnato Baby Arko, che ogni cavallo abbia le sue tempistiche. E noi abbiamo il dovere di rispettarle”.
Crediti: Intervista & Foto: Daniela Cursi - Ufficio Stampa Horses Le Lame