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È stato un fine settimana vissuto all’insegna dello sport quello che a Palmanova, in provincia di Udine, ha visto 78 binomi con atleti di 9 nazioni confrontarsi nelle categorie internazionali di concorso completo disputate al campo ostacoli ‘Ettore Laiolo’ e nel percorso di cross tracciato sulla cinta bastionata della ‘Città stellata’.
In palio, con classifiche estrapolate dai CCI3*-S, CCI2*-L, CCI2*-S e CCI1*-Intro, c’erano anche i titoli nei Criterium, che sono stati assegnati nelle categorie Senior e Junior, e nel Campionato FISE / MASAF per i cavalli di 6 e 7 anni.
Nella prova più impegnativa, il CCI3*-S (15 partenti) la vittoria è andata alla 22enne romana Carolina Ferrarini su Kilcotrim Big Yin (38.00 pn), terzo posto per Alessio Proia con Gatto Salta d'O (39.90 pn), quarto Leonardo Maria Fraticelli su Apollo II (40,60 pn),
I suddetti atleti del Lazio hanno anche occupato le medesime posizioni del Criterium Senior.
Vittoria nel CCI1*-Intro (25 partenti) per Levante Girardi (C&G) su In High Cotton (36.30 pn), sesto posto per Edoardo Fortini su N Hyria (41,80 pn)
Nell’ambito delle categorie a due stelle ‘long’ e ‘short’ sono stati invece assegnati i titoli FISE e MASAF per i cavalli giovani di 7 e 6 anni.
Nel CCI2*-L (11 partenti) Emiliano Portale in sella a God Sigma dell’Esercito Italiano (35.40 pn) e a General dell’Esercito Italiano (37.40 pn) ha occupato la seconda e terza posizione sia della categoria internazionale che dei due campionati, quarto posto sia nel CCI, sia nei Campionati FISE e MASAF Cavalli di 7 anni per Roberto Riganelli su Goldie Gold dell'Esercito Italiano (41.00 pn), sesta Suhami Ponzo (C&G) su Global Javall Gold (48,70 pn).
Il CCI2*-S (27 partenti) ha visto il successo di Andrea Cincinnati in sella al sei anni olandese Orlando (32.30 pn) che si è così aggiudicato anche il Campionato FISE; piazza d’onore per Nicola Datti con la grigia italiana Darling de’ Piralei vincitrice del Campionato MASAF di categoria e seconda in quello FISE; terzo posto per Luisa Palli con la baia italiana Mary Rose (35.80 pn), settimo Andrea Cincinnati su Magneto MXL Z (40.60 pn), nono Roberto Riganelli su Iphigenia Dell'Esercito Italiano 42.80 pn), quinto nel Campionato FISE 6 Anni; decimo Andrea Corsini (C&G) su Kommaboera (42.80 pn). Nel Campionato FISE Cavalli di 6 anni, inoltre, sesto posto per Nicola Datti su Dolen AA (45.80 pn) e quinto nel MASAF; settimo Alessio Proia su Labella di Poggettini (47.80 pn) e seto nel MASAF.
Nella foto: Carolina Ferrarini su Kilcotrim Big Yin
La squadra Junior si è infatti classificata al quarto posto e quella Young Rider al quinto, mentre la junior Matilde Gianello si è piazzata al nono posto, e la young rider SARAH GIULIA GOLDSCHLAG (Lazio - Scuderia C&G) si è classificata dodicesima.
Nel Campionato riservato agli Young Rider, (CCI3*-L; 14 nazioni; 10 squadre; 55 partenti; 34 in classifica) gli atleti italiani sono stati artefici di una gara in crescendo che, dopo il settimo posto al termine del dressage (110.40 pn) e il sesto dopo il cross (188.70 pn) li ha visti chiudere in quinta posizione (214.70 pn) dopo il test finale di salto ostacoli affrontato con soli tre binomi, e quindi senza la possibilità di scartare il risultato peggiore.
La squadra agli ordini del Capo Equipe Zilla e del Tecnico Iacopo Comelli era composta da SARAH GIULIA GOLDSCHLAG (Lazio - Scuderia C&G) con Tintoretto del Quadrifoglio (12esima; 44.10 pn), FEDERICA VINCENTI (Lazio - Scuderia Vincenti) con Bad Boy Z (23esima; 60.80), Giulia Margherita Wilma Pavesi con Attractive Proposition (32esima; 109.80) e PASQUALE MIGLIACCIO (Lazio - Veio Trec) con Latemar del Fontanile (el.).
In gara a titolo individuale, anche Sofia Pini con Corgary Kansas (30esima; 87.40) e FILIPPO CINELLI (Lazio - Scuderie Cinelli) con Good Luck (el.).
SARAH GIULIA GOLDSCHLAG, con il baio italiano Tintoretto del Quadrifoglio migliore degli YR azzurri in gara, nel cross-country di ieri è stata una dei soli otto atleti capaci di chiudere senza penalità e nel tempo una prova molto selettiva che ha visto ben 18 eliminati.
Le medaglie a squadre sono state rispettivamente vinte da Francia (121.00), Irlanda (123.40) e Gran Bretagna (130.00), e quelle individuali dalla tedesca Hannah Busch con Crystal-Annabell (33.40), dal francese Valentin Quittet Eslan con Casanova d'Ems (33.70) e dall’olandese Sophie Weening con Konan (35.30).
Il Team Italia Junior ha ottenuto la quarta posizione con 114.90 punti negativi dopo una gara che ha visto sfumare una medaglia proprio nella prova finale di salto ostacoli per soli 2.5 punti negativi.
Gli azzurrini sono stati subito tra i protagonisti in un Campionato (CCI2*-L; 18 nazioni; 11 team; 64 binomi al via dei quali 46 in classifica) che si è rivelato particolarmente impegnativo.
Nel Campionato Juniores, la squadra schierata dal Capo Equipe Zilla e dal Tecnico Emiliano Portale composta da Bianca Pasqualato con Plenty of Magic, Caterina Rumi con Aureliana, Matilde Gianello con Blarney Acacia e da Eleonora Fava con Juna R, occupava il quinto posto dopo il Dressage (92.50 pn) e il secondo (96.60 pn) dopo il cross-country di ieri completato dalle quattro giovani amazzoni senza penalità agli ostacoli. Oggi il Team Italia Junior, che non ha potuto contare sul drop score per la defezione di un binomio, è stato però scavalcato, seppur di poco, dai sorprendenti spagnoli, terzi con 114.90 punti negativi.
La medaglia d’oro è andata alla Francia (91.20 pn) e quella d’argento ad un altrettanto sorprendente Belgio (114.20 pn). Per Belgio e Spagna si tratta della prima medaglia a squadre in questa categoria.
La miglior performance azzurra è stata quella di Matilde Gianello che con Blarney Acacia si è inserita al nono posto della classifica con 32.10 punti negativi maturati dopo i 30.90 del dressage e le penalità per i leggeri fuori tempo nel cross (0.40) e salto ostacoli (0.80). Lombarda, 17 anni compiuti lo scorso 10 agosto, Matilde Gianello era al suo primo Campionato d’Europa.
Eleonora Fava con Juna R si è invece piazzata 23esima (40.60 pn), Caterina Rumi con Aureliana, ieri netto nel tempo nel cross, al 26esimo posto (44.70 pn), mentre Bianca Pasqualato ha ritirato Plenty of Magic prima della prova di salto ostacoli di stamattina.
In gara solo a titolo individuale, inoltre, Beatrice Maria Castellani con Santiago Steppe (45esima; 107.20 pn) e AGNESE BOTTOS (Lazio - Trekking Horse) con Nazalier (el.).
Sul podio sono rispettivamente salite la britannica Ella Howard con Marchwood (28.10), la tedesca Pia Sophie Schreiber con Cliemann (29.40) e il francese Matis Cogniet con Vivendi Hero (29.40).
Va in archivio con una prestazione all’altezza dei migliori il Campionato Europeo Pony di Le Mans, in Francia, per gli azzurrini del concorso completo.
Nella classifica a squadre, infatti il giovane Team Italia si è classificato al quinto posto (228.2 punti negativi), su nove compagini ufficiali in gara, mentre nella graduatoria individuale Carolina Fenocchio con Corrnafest Barney ha ottenuto un'ottima ottava posizione con 37.00 punti negativi.
Per l’Italia dei Pony del concorso completo si tratta di un doppio risultato che entra a pieno diritto negli annali giovanili della disciplina. Tolte infatti le medaglie vinte a squadre (argento 1990 e bronzo 1986, 1988, 1992, 1995, 1998, 2000, 2007, 2008, 2014) e i quarti posti (2012, 2013 e 2019), la quinta posizione degli azzurrini è la stessa ottenuta nel 2015, nel 2018 e nel 2022.
Idem a titolo individuale, togliendo le medaglie (oro 1996 e bronzo 1992, 1993, 1994, 2019) e una quarta e quinta posizione nel 2014, per trovare un piazzamento analogo nella ‘top ten’ di un azzurrino bisogna infatti risalire al 2007 (Piero Sandei a Freudenberg).
Già quinto dopo il test di dressage, il quartetto azzurro, formato da Caterina Giordano con Camelot Damgaard (75.90; 28^ individuale), Greta Enfi con On Duty (108.50; 34^), Giacomo Gardini con Milchem Mischief (58.80; 18°) e Isabella Owers (C&G) con Gimmick de Blonde (93.50; 31^) è riuscito a mantenere la posizione fino alla fine grazie alle performance di oggi, con la conclusiva prova di salto ostacoli chiusa con i netti di Gardini ed Enfi, e le 4 penalità di Owers.
Percorso netto anche per Carolina Fenocchio che già nel cross aveva accumulato penalità soltanto per un fuori tempo. Una particolarità: la 13enne amazzone lombarda era al suo primo Campionato d’Europa nel completo e tra i Pony, ma nelle settimane scorse aveva già partecipato all’Europeo Children di salto ostacoli di Riesenbeck.
Quello di Le Mans è stato un Campionato d’Europa molto impegnativo per tutti i 45 binomi in gara. In particolare la prova di cross-country ha messo a dura prova i giovani atleti, come testimoniano i 17 binomi incorsi in penalità agli ostacoli (tra cui Giacomo Gardini, Caterina Giordano, Greta Enfi e Isabella Owers) ed altri 11 che si sono ritirati o sono stati eliminati (compreso Giulio Dell’Amore (Scuderia delle Mimose) che con Nation Cup era in gara a titolo individuale).
"Torniamo da Le Mans con la consapevolezza di avere un gruppo di ragazzi e pony di grande valore. - ha commentato la trainer del team Italia Francesca Blasi. - La prova di dressage è stata molto ben montata, e nel salto ostacoli abbiamo raggiunto un livello che ci permette di competere con i migliori. Dobbiamo però tornare a fare la differenza nel cross country, che tradizionalmente è sempre stato il nostro punto forte. Serve lavorare sull’approccio mentale alle fasi decisive della gara, ridurre al minimo gli errori evitabili e continuare a crescere come squadra, dentro e fuori dal campo. Dico ai ragazzi che il risultato è una tappa, non un punto di arrivo. Hanno mostrato talento, dedizione e capacità di reagire alle difficoltà. Al movimento pony italiano voglio dire che stiamo crescendo: serve continuare a investire sui giovani, sulla formazione tecnica e sulla cultura del fair play. I podi internazionali arriveranno se lavoriamo uniti e con visione. Complimenti al binomio Carolina Fenocchio e cornafest barney e tutto il suo team per l‘eccellente risultato."
A vincere il titolo a squadre sono stati i padroni di casa della Francia (88.70 punti negativi) davanti alla Gran Bretagna (117.80) e alla Germania (183.4).
Quarti i Paesi Bassi, mentre alle spalle dell’Italia - tutte con due binomi della squadra rimasti in gara - si sono nell’ordine classificate Irlanda, Belgio, Svezia e Danimarca (che partivano comunque con un team composto da tre atleti).
La medaglia d’oro individuale è andata al collo della francese Ella Rinaldi con Boston du Verdon (25.5 punti negativi). Argento per la tedesca Milla Staade (25.8) e bronzo alla britannica Annabel Ridgway con Akim de l'Arquerie (28.0).
Nella foto il Team Italia a Le Mans
Anche per i giovanissimi azzurri del concorso completo si avvicina l’appuntamento clou della stagione: il Campionato Europeo Pony che si svolgerà a Le Mans, in Francia, dal 28 luglio al 3 agosto prossimi.
Dopo il ritiro con simulazione gara che si è svolto presso l’Impianto sportivo Equestre dei Pratoni del Vivaro la scorsa settimana, la Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso il Dipartimento Concorso Completo oggi ha infatti ha ufficializzato i binomi Pony inclusi nella ‘short list’ (chiusura delle ‘definite entries’ 18 luglio).
Si tratta di (in ordine alfabetico):
GIULIO DELL'AMORE (Scuderia delle Mimose) con Nation Cup
Greta Enfi con On Duty
Carolina Fenocchio con Corrnafest Barney
Giacomo Gardini con Milchem Mischief o Rathduff Kian R
Caterina Giordano con Camelot Damgaard
ISABELLA OWERS (C&G) con Astonautes Voyage o Gimmick de Blonde
Prima riserva Elisa Mendichi Sardella / Esquisse de Lamouline; seconda riserva GIULIA CORSINI (C&G) / Parc Majestic.
Numerosi gli atleti del Lazio che si sono cimentati durante il fine settimana appena trascorso in campo internazionale nella disciplina del Concorso Completo di Equitazione.
Nel CCI3*-L (32 partenti) di Jardy, FILIPPO CINELLI con Good Luck si è piazzato 11° con 38.50 punti negativi, stesso punteggio del test di dressage. con uno score di 28.00 punti negativi totalizzati con un cross-country netto agli ostacoli e nel tempo e solo 0.4 penalità di punti per un extra time nella prova di salto ostacoli.
In Belgio, a Minderhout, una formazione azzurra ha invece partecipato alla European Cup 2025 disputata su un CCI3*-S (54 partenti; 7 squadre). Il Team Italia, guidato dalla capo equipe Mara Russo ed accompagnato dal tecnico federale Jacopo Comelli ha chiuso al sesto posto con le prove di EDOARDO FORTINI su Cooley Showtime (52.70; 19° individuale), CAROLINA FERRARINI su Kilcotrim Big Yin (55.70; 22^ individuale), LEONARDO MARIA FRATICELLI su Apollo II (72.30; 31°) e l’eliminazione di Anna Baracca su Exclusief, Alexander Lasagna su DSL The Entertainer ed Emma Bassetto su Mariella 11, per un totale di 1224.10 punti negativi.
Nel CCI3*-S (39 partenti; competizione separata dall’Eventing Cup), bel sesto posto di SARAH GIULIA GOLSCHLAG su Tintoretto del Quadrifoglio (47.80 pn) mentre nel CCI2*-L (19 partenti) SUHAMI PONZO in sella a Global Javall Gold ha ottenuto anche lei il sesto posto (62.50 pn).
In Germania, infine, nel nel CCI1*-Intro di Sahrendorf, PAOLO MARIO DE SIMONE ha portato al secondo e al sesto posto Karlo 62 e Jalous Song GB, rispettivamente con 32.00 e 36.50 puti negativi, stessi score del test di dressage.
Nella foto: Sarah Giulia Goldschlag/Tintoretto del Quadrifoglio